Volvo, i propulsori E-Drive: eccellente rapporto potenza/efficienza

Smartworld

I nuovi propulsori Drive-E da due litri a quattro cilindri di Volvo offrono uno straordinario rapporto potenza/emissioni di CO2.

Motore benzina da 306 CV

La Volvo S60 con motore T6 da 306 CV e nuovo cambio automatico a 8 velocità è la prima automobile di questo segmento in grado di erogare oltre due CV per grammo di CO2 emessa da un motore endotermico.

L’auto accelera da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi, consuma 6,4l/100km e fa registrare emissioni pari a 149 g/km.

La nuova unità T6 da due litri a quattro cilindri è dotata di un super-alimentatore e di un turbocompressore. L’utilizzo del super-alimentatore per riempire la sezione inferiore contribuisce a creare un intenso effetto di aspirazione naturale del motore.

Il compressore collegato meccanicamente entra in funzione immediatamente ai bassi regimi, mentre il turbo si attiva quando il flusso dell’aria aumenta.

Molto competitiva è anche la Volvo S60 T5 da 245 CV e con trasmissione automatica a 8 velocità. Le emissioni di CO2 sono state ridotte a 137 g/Km, con consumi di carburante pari a 5,9 l/100 Km.

Un diesel con emissioni di soli 99 g/km

Quella equipaggiata con un D4 da 181 CV e cambio manuale è la prima vettura diesel con questo livello di potenza nel segmento D premium a garantire emissioni di CO2 al di sotto dei 100 g/Km.

I consumi sono pari a 3,8 l/100 Km. I motori diesel Drive-E sono dotati della recentissima tecnologia i-ART, che sfrutta il ritorno di pressione di ciascun iniettore del carburante invece che utilizzare un tradizionale sensore di pressione singolo nel common rail.

Ciascun iniettore monta nella parte superiore un chip intelligente che tiene sotto controllo la pressione di iniezione. Utilizzando questa informazione, il sistema auto-adattante i-Art controlla che durante ogni ciclo di combustione venga iniettata la quantità ideale di carburante.

Pronti per l’elettrificazione

I propulsori Drive-E nascono già predisposti per una futura elettrificazione. Le dimensioni compatte dei quattro cilindri offrono una grande flessibilità per l’installazione del motore elettrico sia nella sezione anteriore che in quella posteriore del veicolo.

Il pacco batterie potrà essere collocato al centro della vettura.