Volvo S60 D3 Geartronic Momentum: il test

Smartworld
di Marco Coletto

Da anni la Volvo punta sulla sicurezza e la nuova S60 non fa eccezione. Ora, però, la berlina svedese gioca anche la carta del design, con uno stile sportivo e dinamico che proverà a rubare parecchi clienti al trio tedesco formato da Audi A4, BMW serie 3 e Mercedes classe C. I giornalisti di Panoramauto hanno provato la versione D3 Geartronic Momentum: il verdetto sul numero di novembre.  

Il comportamento stradale è eccellente: merito di un assetto che esalta nel misto, di uno sterzo pronto e preciso e di una tenuta di strada da urlo. Quando si esagera, però, il sottosterzo (rassicurante e progressivo, va detto) è sempre in agguato. Il motore turbodiesel 2.0 da 163 CV è meno reattivo di quello BMW (soprattutto sotto i 1.500 giri) mentre il cambio sequenziale a sei rapporti non è il massimo della rapidità.

Nonostante le sospensioni rigide il comfort rimane buono, soprattutto in autostrada (sul pavé cittadino si avverte qualche risposta secca da parte degli ammortizzatori). Malgrado le forme filanti da coupé lo spazio per i passeggeri è notevole: sia per la testa che per i gomiti e le gambe (il tunnel centrale non ingombra). La rumorosità della vettura è ottima (un applauso agli ingegneri che si sono occupati dell’aerodinamica e dell’insonorizzazione degli pneumatici), meno quella del propulsore, dal sound ruvido e penetrante.

La sicurezza è garantita da diversi dispositivi, tutti disponibili nel pacchetto Driver Support a 2.200 euro: il Pedestrian Detection (che frena la vettura quando viene rilevato un pedone), il cruise control adattivo (che mantiene la distanza di sicurezza), la telecamera per l’angolo cieco, il sistema di avviso di scavalcamento involontario della corsia e il Driver Alert, che riconosce addirittura la stanchezza del guidatore. Unico accessorio di serie il City Safety, che fino a 35 km/h si comporta come il Pedestrian Detection ma con gli ostacoli al posto delle persone.

Il prezzo di 37.701 euro non è basso ma la dotazione di serie è molto ricca (cambio automatico, Bluetooth, sensori di parcheggio), a differenza delle più blasonate rivali tedesche.

La svalutazione sul mercato dell’usato dovrebbe essere nella media della categoria, così come i consumi: 13,2 km/l rilevati.