Yokohama: pneumatici e ambiente

Yokohama Blue Earth
Smartworld

La filosofia verde dell’azienda giapponese

Yokohama, azienda giapponese di pneumatici fondata nel lontano 1917 – può vantare un rapporto molto stretto con l’ambiente.

Un rapporto costruito nel tempo, con una progettualità ben definita e scopi a lungo termine.

Qui di seguito troverete la storia “eco” del marchio nipponico: vi racconteremo la situazione attuale per quanto riguarda il legame con la natura e gli obiettivi per il futuro.

Yokohama e l’ecologia: il passato

Il primo pneumatico “ecologico” firmato Yokohama viene sviluppato e venduto nel 1998 in Giappone, e da allora oltre tredici coperture green sono state commercializzate anche in altri Paesi.

Nel 2010 queste tipologie di gomme hanno fatto il loro debutto sul mercato europeo, con un successo sempre in crescita aiutato anche dall’esordio, nel 2012, nel mondo del motorsport di pneumatici dotati di tecnologie eco-friendly, a dimostrazione che l’attenzione per l’ecologia non penalizza per forza le prestazioni.

Yokohama e l’ambiente: il presente

Yokohama – che non si occupa solo di pneumatici ma realizza anche nastri trasportatori, parabordi marini, dispositivi sanitari per aerei, prodotti per il golf e materiali anti-sismici – è attualmente molto attiva in campo ambientale.

Nei suoi impianti produttivi dislocati in tutto il mondo (America, Cina, Filippine, Giappone, Russia e Thailandia) sono previste numerose iniziative “eco-friendly” come la piantumazione di alberi (progetto Forever Forest) e il riciclaggio pressoché completo di tutti gli scarti della produzione e dell’acqua.

Senza dimenticare la presenza di numerosi impianti fotovoltaici.

Tutte iniziative che raccontano un impegno sostanziale, parte del progetto “Grand Design 100” presentato dal marchio nel 2006 e basato sull’obiettivo dichiarato di “migliorare la vita della gente e contribuire al benessere collettivo impegnando energie e tecnologie per la creazione di prodotti che soddisfino i loro bisogni”.

Il prodotto che meglio simboleggia il rispetto ambientale di Yokohama è senza dubbio lo pneumatico BluEarth, svelato nel 2014, che sfrutta la tecnologia “orange oil” (olio estratto dalla buccia degli agrumi) per migliorare l’aderenza sul bagnato.

Yokohama, futuro verde

Sono quattro gli obiettivi ambientali che Yokohama si è prefissata di raggiungere entro il 2017, anno del centenario della società del Sol Levante: aumentare ulteriormente la percentuale di pneumatici “environmentally friendly” (che oggi è pari al 93%), ridurre l’attuale percentuale di emissioni a effetto serra (ora al 15,9%), incrementare il numero di fabbriche a zero emissioni (attualmente 24) e diminuire l’utilizzo di acqua.

Ma l’azienda si è già portata avanti: buona parte dei 500.000 arbusti promessi con il programma “Forever Forest” sono già stati piantumati, in anticipo rispetto all’obiettivo finale previsto sempre nel 2017.

Perché anche chi ama le auto vuole respirare bene.