Honda CR-V, la storia della SUV giapponese

Smartworld
di Marco Coletto

Le quattro generazioni della 4x4 nipponica.

La nuova generazione della Honda CR-V, la quarta, è già in commercio negli USA (con motori a benzina da 2 a 2,2 litri) mentre bisognerà aspettare ancora qualche mese prima di vederla da noi, magari con un 2.2 turbodiesel i-DTEC. Pur essendo più corta di prima (soluzione che ha consentito, insieme all’utilizzo di materiali leggeri di ridurre il peso) avrà un abitacolo più spazioso per le gambe dei passeggeri posteriori.

Scopriamo insieme l’evoluzione della SUV giapponese, una delle più apprezzate da chi preferisce la sostanza all’apparenza.

PRIMA GENERAZIONE

Nasce nel 1995 e monta un motore 2.0 a benzina da 128 CV. In occasione del restyling del 1999 (paraurti rivisti e qualche dettaglio estetico modificato) questo propulsore viene portato a 147 CV.

SECONDA GENERAZIONE

Viene presentata nel 2002, è più grande di prima, ha un design più squadrato e ospita sempre sotto il cofano un 2.0 a benzina. Il 2.2 turbodiesel i-CTDi da 140 CV arriva nel 2004 con il restyling: nuovi fari e paraurti ridisegnati.

TERZA GENERAZIONE

Svelata al Salone di Parigi del 2007 ha un motore 2.0 a benzina da 150 CV e un 2.2 turbodiesel i-CTDi da 140 CV, successivamente portato a 150 CV. Nel 2010 beneficia di un leggero restyling che coinvolge principalmente l’estetica.