Jeep Cherokee, la storia della SUV americana

Smartworld
di Marco Coletto

Compatta ed efficace in fuoristrada.

La Jeep Cherokee ha tutto quello che serve per affrontare il fuoristrada più impegnativo: dimensioni compatte (è lunga meno di quattro metri e mezzo, 4,49 per essere precisi) e marce ridotte. L’attuale generazione della SUV americana, denominata KK e svelata al Salone di New York del 2007, condivide le forme con la Dodge Nitro (mezzo sparito dai nostri listini) e monta un motore 2.8 turbodiesel CRD da 200 CV in grado di offrire prestazioni quasi sportive: 9,9 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari.

Scopriamo insieme la storia della 4×4 “yankee”.

CHEROKEE XJ (1984)

La Cherokee sbarca nel nostro Paese solo con la seconda generazione: si differenzia dall’antenata per le dimensioni esterne più compatte (scelta voluta dalla Renault, all’epoca in possesso della maggioranza delle azioni della AMC, padrona del brand Jeep), per le forme più squadrate e per la scocca portante. Motori da 2,1 a 4 litri da 80 a 184 CV.

Il restyling del 1987 (anno in cui Chrysler acquisisce il brand “yankee”, lasciando alla Régie il ruolo di importatrice ufficiale per il Vecchio Continente fino al 1992) porta modfiche al frontale e agli interni e un comportamento stradale più orientato verso il comfort.

Nel 1988 viene introdotta sul mercato la versione lussuosa Limited mentre nel 1989 tocca al motore 4.0 sei cilindri a benzina.

Nel 1994 il propulsore turbodiesel Renault 2.1 lascia spazio al 2.5 VM. Un’unità poco affidabile adottata da tante altre vetture come l’Alfa Romeo 164, la Ford Scorpio, la Opel Frontera e la Range Rover.

CHEROKEE KJ (2002)

Le sospensioni anteriori a ruote indipendenti aumentano la comodità su asfalto e la gamma motori comprende unità da 2,5 a 3,7 litri da 143 a 211 CV. Lo sterzo a cremagliera (al debutto su una vettura marchiata Jeep), più diretto e preciso del comando a circolazione di sfere precedentemente adottato, consente inoltre di aumentare considerevolmente il piacere di guida. A partire da questa generazione il nome Cherokee non viene più utilizzato sui mercati nordamericani: la KJ e la KK da quelle parti si chiamano infatti Liberty.

IL FUTURO

La nuova generazione di Jeep Cherokee dovrebbe debuttare nelle concessionarie nel 2014: probabilmente monterà il pianale allungato dell’Alfa Romeo Giulietta e per questa ragione non si esclude il debutto di una variante a trazione anteriore. I motori a benzina dovrebbero essere tre (1.8, 2.4 e 3.6) mentre è ancora ignota la gamma dei propulsori a gasolio.