Land Rover Range Rover, la storia della regina delle SUV “premium”

Smartworld
di Marco Coletto

L'evoluzione della "mamma" di tutte le fuoristrada di lusso.

La Land Rover Range Rover è attualmente disponibile in tre versioni: Evoque, Sport e “normale”. La prima, presentata nel 2011, è la più compatta e la più recente: caratterizzata da uno stile affascinante e aggressivo e disponibile nelle varianti Coupé e a cinque porte, ha una gamma motori (tutti sovralimentati) che comprende un 2.0 Si4 a benzina da 241 CV e un 2.2 turbodiesel da 150 CV (TD4) e 190 CV (SD4).

La Sport, svelata al Salone di Detroit del 2005, ricorda nel design – anticipato dalla concept Range Stormer mostrata a Detroit 2004 – la sorella maggiore, la Range Rover originale, ma sotto la pelle nasconde il pianale meno raffinato della Discovery. Il restyling del 2010 – portato al debutto al Salone di New York del 2009 – presenta un frontale più aerodinamico con mascherina modificata e una plancia con meno comandi. Due i motori: un 5.0 V8 a benzina da 510 CV e un 3.0 turbodiesel TDV6 da 256 CV.

La terza generazione della Range Rover tradizionale, sigla di progetto L322, è stata presentata nel 2002, sviluppata in collaborazione con la BMW e condivide numerose componenti con l’ammiraglia serie 5 E39. Molte evoluzioni in dieci anni di carriera: al Salone di Detroit 2005 arriva un motore 4.2 V8 a benzina firmato Jaguar e altri propulsori provenienti dalla Discovery mentre nel 2006 l’unità BMW V8 viene rimpiazzata da un 4.4 da 300 CV e da un 4.2 da 400 CV e vengono lanciate diverse novità tecnologiche.

Nel 2007 arrivano diversi cambiamenti di carattere tecnico: il freno a mano elettronico, i freni migliorati, le sospensioni riviste e il sistema Terrain Response che ottimizza le prestazioni in fuoristrada. Inoltre il diesel BMW viene rimpiazzato da un 3.6 V8 da 272 CV.

Il restyling del 2010, svelato al Salone di New York del 2009, presenta una mascherina ridisegnata, telecamere anteriori, laterali e posteriori, gruppi ottici a LED e motori inediti. A bordo spiccano alcuni comandi interni rivisti e il cruscotto caratterizzato da un display TFT che rimpiazza la strumentazione analogica.

Nel 2011 arriva un 4.4 turbodiesel TDV8 da 313 CV abbinato ad un cambio automatico a otto rapporti che si aggiunge al già noto 5.0 V8 a benzina da 510 CV.

Scopriamo insieme le due edizioni precedenti della “mamma” di tutte le SUV “premium”.

CLASSIC

Il progetto di una grande fuoristrada firmata Land Rover prende vita già negli anni Cinquanta ma l’iniziativa si concretizza solo nel 1970 – con un modello a tre porte dotato di cambio manuale a quattro marce e motore V8 – dopo una serie di prototipi. Propulsori da 2,4 a 4,2 litri e due vittorie alla Parigi-Dakar, nella prima edizione del 1979 e in quella del 1981, anno in cui debutta la versione a cinque porte.

Nel 1985 arrivano i motori ad iniezione mentre nel 1986 tocca ad un 2.4 turbodiesel. La lussuosissima versione Vogue SE del 1988 ha un cambio automatico a quattro rapporti, il condizionatore, gli interni in pelle e il tetto apribile elettrico.

Nel 1990 il propulsore 3.5 V8 viene rimpiazzato da un 3.9 e il 2.4 turbodiesel diventa un 2.5. L’ABS è optional su tutta la gamma e di serie sulla Vogue SE. Nel 1991 le sospensioni vengono riviste per offrire un comfort maggiore su asfalto, nel 1994 viene utilizzato ufficialmente il nome Classic e debutta il doppio airbag mentre nel 1996 termina la produzione, due anni dopo il lancio dell’erede.

P38A

Debutta nel 1994 e si distingue dall’antenata per uno stile meno originale, per un abitacolo più curato, per le sospensioni pneumatiche e per un motore turbodiesel di origine BMW che fa parte di una gamma che comprende unità da 2,5 a 4,6 litri.

IL FUTURO

La quarta generazione della Range tradizionale verrà presentata ufficialmente al Salone di Parigi 2012: sarà più leggera dell’attuale grazie alla presenza dell’alluminio e monterà anche propulsori turbodiesel V6. La prossima primavera debutterà inoltre l’attesa Evoque a trazione anteriore.