Lexus RX, la storia della SUV nipponica

Smartworld
di Marco Coletto

Le evoluzioni del modello più amato del brand di lusso del Gruppo Toyota.

La Lexus RX è la vettura più venduta del brand di lusso del Gruppo Toyota e l’unica ad essere prodotta anche fuori dal Giappone. La terza generazione della SUV nipponica – arrivata nelle concessionarie nel 2009, svelata al Salone di Los Angeles del 2008 e anticipata dalla concept LF-Xh mostrata a Tokyo 2007 – ha una gamma motori composta da un 3.5 a benzina (277 CV) o ibrido (299 CV).

Scopriamo insieme le evoluzioni di una delle 4×4 più eleganti del listino.

PRIMA GENERAZIONE (2000)

Arriva in Italia in occasione del restyling (mascherina modificata e gomme più grandi) e monta un motore 3.0 da 201 CV ma il modello originale viene messo in commercio in Giappone con il nome Toyota Harrier nel 1997 e l’anno seguente con il brand più lussuoso negli States nel 1998.

SECONDA GENERAZIONE (2003)

Svelata al Salone di Detroit, ha una linea più filante e aerodinamica e nuovi gruppi ottici a LED. La gamma motori comprende unità da 3 a 3,5 litri da 204 a 276 CV.

Nel 2005 arriva l’ibrida 400h, mostrata a Detroit l’anno precedente, dotata di un propulsore 3.3 a benzina abbinato ad un’unità elettrica in grado di generare una potenza complessiva di 211 CV.

Il restyling del 2006 porta leggere modifiche estetiche e una nuova unità 3.5 da 276 CV.