Mercedes classe C, l’evoluzione della berlina della Stella

Smartworld
di Marco Coletto

Le tre generazioni della "segmento D" di Stoccarda.

La generazione attuale della Mercedes classe C, presentata nel 2007 e ristilizzata nel 2011 con modifiche ai fari e ai paraurti e l’arrivo del sistema Start/Stop, ha conservato l’eleganza delle precedenti serie ma è più gradevole da guidare. Motori da 1,8 a 6,2 litri da 120 a 487 cavalli, due frontali diversi (Classic ed Elegance con una griglia tradizionale, Avantgarde con la stella al centro della calandra) e una sportiva versione Coupé che ha debuttato in listino quest’anno.
Un’auto giunta al diciottesimo anno di carriera che non ha mai smesso di sedurre.

PRIMA GENERAZIONE
Debutta nel 1993 e il suo compito è quello di sostituire la 190: fino al 1997 (anno in cui arriva la classe A) è l’auto della Stella più compatta in listino. Con lei nel 1995 debuttano i propulsori sovralimentati Kompressor e le varianti sportive AMG (che entrano a far parte di una gamma di unità da 1,8 a 5,4 litri da 75 a 345 CV). Nel 1996 è invece la volta della station wagon mentre nel 1997 il restyling porta paraurti modificati, fari posteriori più scuri e nuovi cerchi in lega. Non mancano i successi sportivi: due titoli nel campionato turismo tedesco DTM e uno nel trofeo internazionale ITC tra il 1994 e il 1995.

SECONDA GENERAZIONE
Arriva nel 2000 e ha forme più morbide rispetto alla precedente serie. Debuttano i motori turbodiesel common rail (l’intera gamma dei propulsori comprende unità da 1,8 a 5,4 litri da 115 a 367 CV), nel 2001 arrivano la station wagon e la sportiva SportCoupé e nel 2004 c’è il restyling.

IL FUTURO
Bisognerà attendere fino al 2014 prima di vedere nelle concessionarie la quarta generazione della Mercedes classe C. Siccome la data è ancora troppo lontana non si conoscono indiscrezioni su come sarà la vettura, attualmente in fase di progettazione.