Matiz e Spark, la storia delle citycar Chevrolet e Daewoo

Smartworld
di Marco Coletto

Simpatiche, originali ed economiche

Da quasi quindici anni le citycar Chevrolet (conosciute in passato come Daewoo) accompagnano gli automobilisti alla ricerca di un mezzo economico da gestire e con un design gradevole.

Il modello attualmente in commercio, la Spark (in listino dal 2009), ha uno stile grintoso scelto personalmente dal pubblico del Salone di New York del 2007. In quell’occasione la Casa del Cravattino presenta infatti tre concept molto diverse tra loro: la piccola monovolume squadrata Groove, la baby SUV Trax e la Beat.

I visitatori della rassegna americana scelgono quest’ultimo prototipo (l’unico disegnato dal Centro Stile General Motors indiano, gli altri due progetti provengono dagli States), la cui versione di serie viene svelata al Salone di Ginevra del 2008: più grande dell’antenata Matiz, ha uno stile grintoso caratterizzato da fanali anteriori giganteschi, da un abitacolo spazioso e da una plancia dal design moderno. La gamma motori comprende due unità a benzina (1.0 da 68 CV e 1.2 da 81 CV), disponibili anche a GPL.

Scopriamo insieme l’evoluzione delle “segmento A” coreane.

Daewoo Matiz M100 (1998)

Il design ricorda quello della Italdesign Lucciola, prototipo realizzato nel 1992 e presentato da Giorgetto Giugiaro al Salone di Ginevra del 1993. Dovrebbe sostituire la Fiat Cinquecento ma la Casa torinese rifiuta il progetto per via degli elevati costi di produzione: i coreani decidono invece di lavorarci su e mettono cinque porte anziché tre.

Svelata ufficialmente al Salone di Seul del 1997, ha un pianale con molti elementi in comune con quello della Suzuki Alto e un motore 800 tre cilindri a benzina da 51 CV. Il restyling del 2001, denominato M150 e realizzato dal Centro Stile Daewoo inglese, è contraddistinto dai fari anteriori più lunghi, dagli indicatori di direzione tondi, dal cofano più basso, dal portellone rivisto, dai gruppi ottici posteriori modificati e dai paraurti ridisegnati. I pannelli porta sono inoltre più curati e il propulsore diventa Euro 3.

Nel 2002 la Daewoo viene acquistata dalla General Motors e nel 2003 arriva un motore 1.0 quattro cilindri a benzina da 63 CV derivato dallo 0.8.

Chevrolet Matiz M150 (2005)

Il restyling della prima serie della Matiz cambia semplicemente marchio. Su tutta la gamma diventa disponibile l’impianto a GPL.

Chevrolet Matiz M200 (2005)

Il debutto risale al Salone di Ginevra, ma lo stile è anticipato dalla concept M3X mostrata l’anno prima a Parigi.

Fari più grandi, cruscotto centrale, finiture migliorate (più negli assemblaggi che nella qualità dei materiali) e due motori a benzina: 0.8 da 52 CV e 1.0 da 66 CV.

Nel 2006 arriva il cambio automatico, abbinabile per un anno all’impianto a GPL, mentre il restyling del 2007 – denominato M150 e mostrato al Salone di Barcellona – porta un frontale più grintoso, cerchi in lega dal design inedito e l’omologazione del costruttore per le varianti a gas, in modo da usufruire del massimo degli ecoincentivi statali.

Per celebrare i 10 anni di vita del modello nel 2008 le versioni di punta presentano diverse cromature (presa d’aria anteriore, gruppi ottici posteriori, ecc…) per venire incontro al pubblico femminile.