Dalla Sunny alla Almera, la storia delle compatte Nissan in Italia

Smartworld
di Marco Coletto

Nel nostro Paese la carriera delle "segmento C" della Casa giapponese è durata solo quindici anni

La Nissan ha una lunga tradizione nel segmento delle compatte (specialmente sul mercato nordamericano). In Italia, invece, la carriera delle “segmento C” della Casa giapponese è durata solo quindici anni: scopriamo insieme i tre modelli entrati nei nostri listini.

Nissan Sunny (1991)

L’unica Nissan Sunny venduta nel nostro Paese è la GTI-R, versione stradale della vettura capace di aggiudicarsi il terzo posto nel Rally di Svezia 1992 con Stig Blomqvist.

Disponibile esclusivamente a tre porte e con la trazione integrale, monta un motore 2.0 sovralimentato a benzina da 200 CV.

Nissan Almera N15 (1995)

La prima generazione della Nissan Almera, disponibile a tre o a cinque porte, ha una gamma motori al lancio composta da due unità a benzina: un 1.4 da 87 CV e un 1.6 da 100 CV. Nel 1996 debuttano due propulsori da due litri: un benzina da 143 CV e un diesel da 75 CV. Il restyling del 1998 porta una mascherina rinnovata.

Nissan Almera N16 (2000)

La seconda serie della Nissan Almera, caratterizzata da un design più originale, sfrutta un pianale realizzato in collaborazione con la Renault e monta una gamma motori al lancio composta da due unità a benzina (1.5 da 90 CV  e 1.8 da 114 CV) e da un 2.2 turbodiesel DI da 110 CV.

Disponibile a tre o a cinque porte, beneficia di un restyling (frontale, sospensioni riviste e interni migliorati) nel 2003 che porta propulsori completamente rinnovati: due a benzina (1.5 da 98 CV e 1.8 da 116 CV) e due turbodiesel dCi (1.5 da 82 CV e 2.2 da 136 CV).