Highlander e Venza, la storia delle crossover medie Toyota

Smartworld
di Marco Coletto

Non disponibili in Italia, uniscono il meglio di due mondi (auto e SUV)

Le crossover medie Toyota, non disponibili in Italia, uniscono il meglio di due mondi apparentemente lontani: quello delle automobili “normali” e quello delle SUV. Attualmente la gamma della Casa giapponese è composta da due modelli.

Highlander XU40 (2007)

La seconda generazione della Highlander, denominata XU40, viene presentata al Salone di Chicago del 2007. La versione a cinque posti viene tolta dal mercato per lasciare spazio alla Venza e la gamma motori al lancio comprende un 3.5 a benzina da 273 CV e un 3.3 ibrido con una potenza complessiva di 273 CV.

Nel 2009 torna in gamma un propulsore a quattro cilindri (un 2.7 da 189 CV) mentre il restyling del 2010 riguarda principalmente il frontale e i gruppi ottici.

Venza (2008)

La Venza, mostrata al Salone di Detroit del 2008, ha uno stile che ricorda quello della concept FT-SX svelata tre anni prima sempre nella rassegna del Michigan.

Nella gamma si posiziona a metà strada tra la RAV4 e la Highlander ma pur essendo più grande di entrambe può accogliere soltanto cinque passeggeri. Realizzata sul pianale dell’ammiraglia Camry, monta un solo motore al lancio: un 3.5 V6 da 272 CV.

Nel 2009 è la volta di un 2.7 da 185 CV mentre il restyling del 2012 (svelato al Salone di New York dello stesso anno) consiste in nuove colorazioni, in una dotazione di serie più ricca e in un frontale rivisto.

Scopriamo insieme la vettura che ha dato origine a questo segmento.

Highlander XU20 (2000)

Presentata al Salone di New York e disponibile a trazione anteriore o integrale, ha un pianale con molti elementi in comune con quello della Lexus RX.

Più adatta all’asfalto che al fuoristrada, ha una gamma motori al lancio che comprende un 2.4 da 162 CV e un 3.0 da 223 CV. Nel 2004 – in occasione di un restyling che coinvolge il frontale, i paraurti e i gruppi ottici – arriva la variante a sette posti e il 3.0 viene rimpiazzato da un 3.3 da 234 CV abbinato ad un nuovo cambio automatico a cinque rapporti.

Nel 2005 debutta la versione Hybrid (la prima ibrida a sette posti di sempre) con il propulsore 3.3 unito ad un motore elettrico.