Dalla Sonata alla i40, la storia delle grandi berline Hyundai

Smartworld
di Marco Coletto

Sostanza in salsa coreana

Una volta le grandi berline Hyundai erano adatte a clienti poco attenti all’immagine che in un’auto cercavano soprattutto la sostanza. Ora con la i40 – il modello attualmente in listino interamente progettato nel centro che la Casa coreana possiede a Rüsselsheim (Germania) – le cose sono cambiate visto che ai contenuti si è aggiunto lo stile.

Lanciata inizialmente come station wagon al Salone di Ginevra del 2011 e presentata pochi mesi dopo a Barcellona anche nella variante berlina, ha una gamma motori che comprende due unità a benzina GDI (1.6 da 135 CV e 2.0 da 178 CV) e un 1.7 turbodiesel CRDi da 115 e 136 CV. Scopriamo insieme le antenate di questa vettura commercializzate nel nostro Paese.

Sonata (1989)

Nasce ufficialmente nel 1988 ma debutta nelle nostre concessionarie un anno più tardi con due motori a benzina: un 1.8 da 97 CV e un 2.0 da 102 CV. Il design è opera di Giorgetto Giugiaro.

Nel 1991 sparisce il 1.8 e il 2.0 passa da 102 a 131 CV, nel 1992 arriva un restyling che coinvolge la mascherina, i paraurti e gli interni.

Sonica Y3 (1993)

Cambia il nome, ma solo in Italia visto che il termine “sonata” – oltre ad essere sinonimo di “fregatura” – è anche un marchio registrato. Il pianale è lo stesso, rivisto, della precedente generazione, il design è più gradevole e il motore è un 2.0 da 139 CV.

In occasione del restyling del 1996 (che riguarda soprattutto il frontale) la potenza del propulsore scende a quota 125 CV.

Sonica EF (1998)

Pianale completamente rivisto (che verrà utilizzato anche dalla SUV Santa Fe e dalla Kia Magentis), design più sinuoso e una gamma motori composta da un 2.0 da 136 CV e da un 2.5 V6 da 160 CV.

Nel 2001 un leggero lifting porta qualche modifica alla mascherina e agli indicatori di direzione: la potenza del 2.0 scende a 131 CV e il 2.5 viene sostituito da un 2.7 V6 da 172 CV. Il restyling del 2002 consiste invece in una rivisitazione completa del frontale.

XG30 (2001)

Il design, poco apprezzato da noi, ricorda quello delle ammiraglie americane mentre sotto il cofano si trova un motore 3.0 V6 a benzina da 188 CV.

Sonica NF (2004)

La variante destinata al Vecchio Continente debutta al Salone di Parigi del 2005 e arriva nelle concessionarie nel 2006. Il design spigoloso è più adatto ai giusti del pubblico europeo (così come la qualità dei materiali) e la gamma motori è composta da tre unità: due a benzina (2.4 da 161 CV e 3.3 V6 da 235 CV) e un 2.0 turbodiesel CRDi da 140 CV.