Sedici e 500X, la storia delle piccole SUV Fiat

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Da quasi dieci anni la Fiat è entrata nel segmento delle piccole SUV e ora la Casa torinese offre in listino ben due modelli: la Sedici (in via di pensionamento) e l’erede 500X. Di seguito troverete la storia di queste vetture.

La Fiat Sedici viene presentata ufficialmente al Motor Show 2005 di Bologna: disegnata da Giorgetto Giugiaro, è prodotta in Ungheria insieme alla gemella (pianale identico e design leggermente diverso) Suzuki SX4. Disponibile inizialmente solo a trazione integrale, ha una gamma motori al lancio che comprende un 1.6 a benzina da 107 CV e un 1.9 turbodiesel MJT da 120 CV.

Nel 2008 debutta la variante a trazione anteriore in concomitanza con alcune leggere modifiche estetiche interne mentre nel 2009 è la volta di un profondo restyling: mascherina e paraurti completamente ridisegnati e due nuovi propulsori che rimpiazzano i precedenti (1.6 a benzina da 120 CV e 2.0 MJT a gasolio da 135 CV). Quest’ultima unità abbandona le scene nel 2013.

La Fiat 500X, creata per rimpiazzare la Sedici, debutta invece al Salone di Parigi 2014: realizzata sullo stesso pianale della Jeep Renegade e disponibile a trazione anteriore o integrale, è prodotta a Melfi (Basilicata) e si differenzia dalla cugina “yankee” per uno stile meno “off-road”.

I motori, per il momento, sono quattro: due a benzina (1.6 da 110 CV e 1.4 MultiAir da 140 CV) e due turbodiesel MultiJet (1.6 da 120 CV e 2.0 da 140 CV). Due le versioni: “normale” e “Cross”. Quest’ultima può vantare paraurti specifici, il sistema Traction Plus sulle varianti 4×2 (che simula il comportamento di un differenziale autobloccante) e scudi di protezione che consentono di aumentare gli angoli di rampa (molto utili nel fuoristrada leggero).