Alpina-BMW B3 (2000): l’alternativa alla M3

Alpina-BMW B3
Smartworld
di Marco Coletto

Disponibile berlina o station wagon, univa il comfort alla sportività. Ha quotazioni basse ma è introvabile

All’inizio degli anni 2000 l’Alpina-BMW B3 era la versione più sportiva della BMW serie 3 berlina visto che non esisteva la M3 a quattro porte. Disponibile anche nella variante station wagon Touring, ha quotazioni basse (6.000 euro) ma è introvabile nel nostro Paese.

Alpina-BMW B3 (2000): le caratteristiche principali

La Alpina-BMW B3 di inizio millennio è basata sulla quarta generazione della BMW serie 3 (quella conosciuta con la sigla E46), un modello molto amato ma non privo di difetti (uno su tutti, il ridotto spazio a disposizione dei passeggeri posteriori per via dell’ingombrante tunnel della trasmissione).

Pur essendo una berlina sportiva non è scomoda: merito di sospensioni dalla taratura rigida (ma non troppo) che offrono un buon livello di divertimento nelle curve senza trascurare il comfort. Il piacere di guida arriva anche dal cambio (manuale a sei marce o automatico Switch Tronic a cinque rapporti), dallo sterzo preciso e da freni potentissimi.

In occasione del restyling della Alpina-BMW B3 – datato 2001 – debutta la versione a trazione integrale 4WD, capace di offrire più aderenza su qualsiasi superficie.

La tecnica

Il motore è un 3.3 sei cilindri a benzina in grado di generare una potenza di 280 CV e una coppia di 335 Nm. Questa unità aspirata ha una doppia anima: sobria ed elastica ai bassi regimi, quasi brutale superati i 5.000 giri. Alti i consumi, soprattutto sulle versioni dotate di trasmissione automatica.

Le quotazioni

La B3 di inizio anni 2000 è una delle Alpina-BMW più accessibili visto che le sue quotazioni recitano 6.000 euro. Resta però una vettura molto rara (soprattutto la station wagon Touring) nel nostro Paese visto che gli automobilisti italiani hanno preferito optare per le coupé.

All’estero, specialmente in Germania, è più facile da trovare. A prezzi più alti, però. Da non sottovalutare, infine, il superbollo: stiamo parlando di un’auto che supera i 185 kW di potenza e che non è ancora ufficialmente d’epoca.