Alpina-BMW B3 Touring (1998): station wagon e sportiva

Alpina-BMW B3 Touring
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La variante familiare più cattiva della BMW serie 3 E36 ha 265 CV: ora è introvabile

La Alpina-BMW B3 Touring – commercializzata in Italia per pochi mesi nel 1998 e basata sulla versione station wagon della BMW serie 3 E36 – era rivolta a chi non si accontentava delle prestazioni offerte dalla 328i Touring. 265 CV di potenza generati da un motore 3.2 e quotazioni inferiori a 5.000 euro: peccato che sia introvabile (anche in Germania).

Alpina-BMW B3 Touring (1998): le caratteristiche principali

La Alpina-BMW B3 Touringstation wagon “pompata” tedesca – conserva gli stessi pregi e difetti della versione familiare della BMW serie 3 E36 da cui deriva. Le note positive riguardano il comportamento stradale (coinvolgente, sincero e impreziosito da uno sterzo sensazionale e da freni molto potenti) mentre quelle negative sono relative alla praticità: lunga solo 4,43 metri e con un bagagliaio non eccezionale (370 litri), non offre molto spazio ai passeggeri posteriori.

Alpina-BMW B3 Touring (1998): la tecnica

Nel realizzare la Alpina-BMW B3 Touring – quella venduta in Italia nel 1998 – i tecnici della Casa teutonica hanno preso il motore 2.8 a sei cilindri in linea da 193 CV della BMW 328i Touring e lo hanno profondamente modificato aumentando la cilindrata (a 3,2 litri) e la potenza (265 CV). La dotazione di serie del modello commercializzato nel nostro Paese comprendeva, tra le altre cose, un cambio automatico a cinque rapporti.

La station wagon tedesca offre prestazioni da sportiva di razza: 255 km/h di velocità massima e 6 secondi netti per accelerare da 0 a 100 chilometri orari.

Alpina-BMW B3 Touring (1998): le quotazioni

Le quotazioni della Alpina-BMW B3 Touring del 1998 sono molto accessibili (4.500 euro). In realtà, però, la familiare teutonica è introvabile (anche in Germania), visto che la maggior parte dei clienti preferì optare per la variante berlina.