Alpine Renault A108 Berlinetta (1960): sportività e leggerezza

Alpine Renault A108 Berlinetta
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Trazione posteriore e motore dietro: la ricetta del divertimento in salsa francese

La Alpine Renault A108 Berlinetta, svelata nel 1960, non è famosa come l’erede A110 ma è una piccola sportiva altrettanto divertente: merito della trazione posteriore, del motore dietro e della leggerezza del corpo vettura. Scopriamo insieme la storia di questa coupé, facile da trovare (in Francia, però) a meno di 20.000 euro.

Alpine A108 Berlinetta (1960): la storia

La Alpine A108 Berlinetta – erede della A106 – viene presentata al Salone di Parigi del 1960, due anni dopo la versione scoperta Cabriolet: una sportiva compatta in grado di offrire un piacere di guida elevato grazie alla configurazione “tutto dietro” (motore e trazione).

Agilissima nelle curve – grazie al peso contenuto – e portata per i traversi, offre prestazioni di tutto rispetto nonostante i tre motori in gamma non siano molto “cavallati”. Perfetta per piloti esperti che vogliono riscoprire le emozioni al volante di un’auto d’epoca, non è consigliata ai guidatori alle prime armi: il sovrasterzo, infatti, è sempre in agguato.

La tecnica

La gamma motori della Alpine Renault A108 Berlinetta è composta da tre unità a benzina di piccola cilindrata: un 845 da 37 CV strettamente derivato da quello della Renault Dauphine, un 904 da 53 CV e un più potente 1.0 da 70 CV. Nel 1961 il telaio a trave centrale rimpiazza la precedente soluzione tubolare.

Le quotazioni

Non è semplice rintracciare questa vettura in Italia (nel nostro Paese la passione per il marchio transalpino iniziò con la A110), più facile – invece – trovarla in Francia. Le quotazioni sono inferiori a 17.000 euro e solo per esemplari tenuti in maniera impeccabile vale la pena spendere più di 20.000 euro.