Alvis TC 21 Drophead (1953): eleganza british

Alvis TC 21 Drophead
Smartworld

Nel Regno Unito è molto usata nei matrimoni e ha quotazioni comprese tra 30.000 e 40.000 euro. Da noi è introvabile

La Alvis TC 21 Drophead è una cabriolet sconosciuta in Italia: nel suo Paese d’origine (il Regno Unito), invece, è molto usata nei matrimoni, si trova senza problemi e ha quotazioni comprese tra 30.000 e 40.000 euro.

Alvis TC 21 Drophead (1953): le caratteristiche principali

La Alvis TC 21 Drophead, prodotta dal 1953 al 1955, è una scoperta a quattro posti contraddistinta da uno stile tipicamente britannico: una vera rarità per l’epoca visto che nel secondo dopoguerra le Case inglesi tendevano a scimmiottare nello stile le auto statunitensi.

Evoluzione della TA Drophead (costruita dal 1950 al 1953) e realizzata dal noto carrozziere Tickford è un’auto elegante, veloce e con finiture di buon livello (legno e pelle a profusione). I freni, invece, non sono molto potenti e la strumentazione centrale è un po’ troppo piccola.

Alvis TC 21 Drophead (1953): la tecnica

Il motore della Alvis TC 21 Drophead del 1953 è un 3.0 a sei cilindri in linea da 95 CV abbinato ad un cambio manuale a quattro marce: questa unità permette alla cabriolet “british” di raggiungere una velocità massima di 90 miglia orarie (145 km/h). La versione più sportiva Grey Lady – nota anche con la denominazione TC 21/100 – tocca invece le 100 miglia orarie (161 km/h): merito del propulsore potenziato (102 CV) e di una rapportatura della trasmissione ottimizzata.

Alvis TC 21 Drophead (1953): le quotazioni

La Alvis TC 21 Drophead più interessante dal punto di vista storico è la Grey Lady, semplice da rintracciare a circa 40.000 euro. Per le versioni meno potenti bastano invece 30.000 euro.