Aston Martin 2 Litre Roadster (1936): una classica spider inglese

Aston Martin 2 Litre Roadster (1936)
Smartworld
di Marco Coletto

Elegante e introvabile: le sue quotazioni sono inferiori a 70.000 euro

La Aston Martin ha iniziato ad essere famosa sotto la guida di David Brown ma già prima della Seconda Guerra Mondiale la Casa britannica realizzava sportive raffinate. Un esempio? La 2 Litre Roadster del 1936: introvabile in Italia e con quotazioni inferiori a 70.000 euro.

Aston Martin 2 Litre Roadster (1936): le caratteristiche principali

La maggior parte delle Aston Martin 2 Litre Roadster è carrozzata da Abbey. Disponibile a due o a quattro posti, nasce dopo l’arrivo ai vertici della Casa britannica di Arthur Sutherland.

La versione da corsa Speed – prodotta in soli 23 esemplari per partecipare alla 24 Ore di Le Mans del 1936 (non disputata per via di numerosi scioperi) – si distingue per le forme più aggressive, per il motore più potente e per i freni più incisivi.

La tecnica

Il motore dell’Aston Martin 2 Litre Roadster è un 2.0 a quattro cilindri da 98 CV con albero a camme in testa e valvole inclinate in una camera di scoppio a sezione cuneiforme. Il propulsore della Speed genera invece 140 CV.

Le quotazioni

Le quotazioni della versione “base” della spider britannica si aggirano intorno ai 65.000 euro anche se tutto dipende dallo stato di conservazione della vettura. Trovarla in Italia è impossibile, più semplice rintracciarla nelle aste inglesi e statunitensi.