Bizzarrini 1900 GT Europa (1966): la cugina snob della Opel GT

Bizzarrini 1900 GT Europa
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Il secondo e ultimo modello di serie della Casa toscana è stato prodotto in soli 17 esemplari

La Bizzarrini 1900 GT Europa del 1966 è il secondo e ultimo modello di serie realizzato dalla Casa toscana attiva negli anni ’60: ha molti elementi in comune con la Opel GT ma è molto più rara visto che è stata prodotta in soli 17 esemplari.

Bizzarrini 1900 GT Europa (1966): le caratteristiche principali

Il progetto della 1900 GT Europa prende vita nel 1966 quando la Bizzarrini svela al Salone di Torino un prototipo che anticipa le forme di una sportiva più accessibile della 5300 GT Strada mostrata l’anno prima.

Il modello di serie – a due posti secchi, con telaio tubolare e carrozzeria in vetroresina – vede la luce pochi mesi dopo. Molto divertente da guidare (merito di un’ottima tenuta di strada, di uno sterzo preciso e del peso inferiore a 700 kg), può vantare un’eccellente aerodinamica e consumi non esagerati.

Il design ricercato della Bizzarrini 1900 GT Europa (molto interessanti i finestrini laterali che arrivano fino al tetto) penalizza la praticità (il bagagliaio è minuscolo). Dubitiamo, però, dell’esistenza di clienti di questa coupé infastiditi dall’assenza di versatilità: un elemento irrilevante su un’auto di questo tipo.

Bizzarrini 1900 GT Europa (1966): la tecnica

Difficile trovare una Bizzarrini 1900 GT Europa uguale ad un’altra visto che all’epoca fu prodotta artigianalmente utilizzando diversi motori: il più usato è senza dubbio l’elastico e affidabile 1.9 da 111 CV della Opel GT abbinato ad un cambio manuale a quattro marce contraddistinto da una leva maneggevole.

Bizzarrini 1900 GT Europa (1966): le quotazioni

Non fatevi ingannare dalle quotazioni ufficiali della Bizzarrini 1900 GT Europa del 1966 (70.000 euro). Si tratta di una vettura disponibile in pochi esemplari: chi ce l’ha o se la tiene ben stretta o la vende a prezzi folli (si arriva in certi casi a superare i 250.000 euro).