Caterham Seven CSR 200 (2004): rivoluzione leggera

Caterham Seven CSR 200
Smartworld
di Marco Coletto

La Caterham Seven CSR 200 del 2004 portò una rivoluzione tecnica nella gamma della mitica scoperta britannica

La Caterham Seven CSR 200 portò nel 2004 una rivoluzione tecnica nella gamma dell’essenziale spider britannica. Oggi questa divertentissima scoperta è introvabile in Italia: non fatevi ingannare dalle quotazioni che parlano di cifre inferiori a 30.000 euro, nel Nord Europa ci vogliono oltre 40.000 euro per acquistarla.

Caterham Seven CSR 200 (2004): le caratteristiche principali

Sarebbe riduttivo considerare la CSR 200 del 2004 – commercializzata ufficialmente in Italia fino al 2007 – come una delle tante varianti della Caterham Seven: stiamo infatti parlando di una profonda evoluzione tecnica e stilistica di un modello nato nel 1973, a sua volta derivato dalla leggendaria Lotus Seven del 1957.

Una sportiva leggerissima (poco più di 700 kg in ordine di marcia compreso il conducente), scomoda ed essenziale – mancano servosterzo e servofreno – rivolta a piloti esperti che cercano il massimo piacere di guida: un mezzo agilissimo e incollato all’asfalto.

Caterham Seven CSR 200 (2004): la tecnica

Tecnicamente la Caterham Seven CSR 200 del 2004 è un’evoluzione della SV (più lunga e più larga delle Seven “normali” e quindi più spaziosa) con un telaio ulteriormente irrigidito e sospensioni completamente riviste: push-rod all’anteriore e indipendenti al posteriore.

Il motore è un 2.3 aspirato a benzina Ford elaborato da Cosworth abbinato a un cambio manuale a cinque marce. 203 CV di potenza e prestazioni da urlo: 230 km/h di velocità massima e 3,7 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari.

Caterham Seven CSR 200 (2004): le quotazioni

La Caterham Seven CSR 200 è introvabile in Italia (più semplice rintracciare le più potenti ed evolute CSR 260): le quotazioni ufficiali parlano di cifre inferiori a 30.000 euro ma nel Nord Europa è impossibile trovarla a meno di 40.000 euro.