Diatto 20A Berlina (1924): Gran Turismo ante litteram

Diatto 20A Berlina
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L'elegante sportiva torinese offriva prestazioni e comfort in egual misura

La Diatto 20A Berlina, nata nel 1924, è senza dubbio il modello più famoso prodotto da questa Casa torinese fondata nel 1905 e scomparsa negli anni Trenta. Una Gran Turismo ante litteram capace di offrire prestazioni e comfort in egual misura: oggi è difficile da trovare (più semplice rintracciare la Torpedo) e le sue quotazioni superano i 30.000 euro.

Diatto 20A Berlina (1924): le caratteristiche principali

La Diatto 20A Berlina – presentata nel 1924 – non è altro che un’evoluzione della 20, svelata al Salone di Milano del 1922. Rispetto all’antenata è più briosa, più spaziosa (passo incrementato di 10 cm: da 3 a 3,10 metri) e meno agile per via delle carreggiate più ampie e del peso maggiorato.

I punti di forza di questa vettura sono le prestazioni (raggiunge una velocità massima di 100 km/h), l’affidabilità e il rendimento ai bassi regimi. I freni, invece, sono poco incisivi.

La tecnica

Il motore della Diatto 20A Berlina del 1924 – abbinato ad un cambio manuale a quattro marce – è un piccolo gioiellino: un 2.0 da 45 CV a quattro cilindri fusi in un solo blocco di ghisa con testa riportata che alloggia nella parte superiore i tre supporti dell’albero a camme (che comanda attraverso bilancieri le valvole intercambiabili).

Le quotazioni

Con 35.000 euro ci si porta a casa questa vettura: non è però facile da trovare visto che all’epoca era più apprezzata la Torpedo, con forme più sportive.