Ford Cortina Mk2 (1966): la più amata dagli inglesi

Ford Cortina Mk2
Smartworld

La spaziosa e vivace berlina britannica ha mantenuto quotazioni interessanti ma in Italia è introvabile

La Ford Cortina Mk2 del 1966 – seconda generazione della berlina britannica – è stata nella seconda metà degli anni ’60 l’auto più amata dagli inglesi. In Italia è introvabile mentre nel resto d’Europa bisogna sborsare come minimo 5.000 euro per un esemplare in buone condizioni.

Ford Cortina Mk2 (1966): le caratteristiche principali

La seconda serie della Ford Cortina – auto progettata e costruita dalla filiale britannica della Casa dell’Ovale Blu – vede la luce nel 1966: meno originale dell’antenata ma più spaziosa, presenta sospensioni più morbide e un raggio di sterzata più contenuto.

Due le versioni al lancio – berlina a due e a quattro porte – affiancate nel 1967 dalla più versatile variante station wagon. Nel 1969 si assiste ad un leggero restyling che porta una mascherina più scura impreziosita da cromature e la scritta Ford sul cofano motore e sul cofano del bagagliaio.

Ford Cortina Mk2 (1966): la tecnica

La gamma motori al lancio – nel 1966 – della Ford Cortina Mk2 è composta da tre unità a benzina: un 1.2 derivato da quello della Anglia, un 1.3 e un 1.5. L’anno seguente il 1.3 Kent viene rimpiazzato da un’unità Crossflow di pari cilindrata e il 1.6 prende il posto del 1.5.

Ford Cortina Mk2 (1966): le quotazioni

La Ford Cortina Mk2 è introvabile in Italia mentre è più facile rintracciarla nel Regno Unito e in Germania a quotazioni che non scendono sotto i 5.000 euro. Le 1.3 a due porte sono le più comuni insieme alle 1.6 (che però sono spesso preparate). Analizzeremo la variante sportiva Twin Cam (molto più interessante dal punto di vista storico) in un’altra occasione.