Mini Cooper Cabrio (2004): bella e monella

Mini Cooper Cabrio
Smartworld
di Marco Coletto

La Mini Cooper Cabrio del 2004 ha un futuro assicurato come auto d’epoca: una piccola scoperta sfiziosa che non brilla alla voce “prestazioni”

La Mini Cooper Cabrio prodotta dal 2004 al 2008 – variante scoperta della prima serie della Mini “moderna” – ha un futuro assicurato come auto d’epoca: una piccola scoperta sfiziosa non particolarmente vivace.

Mini Cooper Cabrio (2004): le caratteristiche principali

La Mini Cooper Cabrio arriva in listino nel 2004 in occasione del restyling della prima generazione “moderna” della piccola britannica.

Caratterizzata da finiture curatissime – l’ottima capote in tessuto si può aprire anche solo di 40 centimetri lasciando scoperta esclusivamente la zona sopra la testa dei passeggeri anteriori – e da una dotazione di serie abbastanza completa, non convince alla voce “praticità”: il bagagliaio è minuscolo e i sedili posteriori sono adatti solo a dei bambini.

Mini Cooper Cabrio (2004): la tecnica

Il motore 1.6 a benzina della Mini Cooper Cabrio è uno dei principali punti deboli della “baby” cabriolet inglese: un’unità da 116 CV non particolarmente vivace.

Mini Cooper Cabrio (2004): le quotazioni

La Mini Cooper Cabrio è facilissima da trovare. Le quotazioni? Variabili a seconda dello stato della vettura: meno di 4.000 euro per un esemplare con molti chilometri sul groppone, meno di 5.000 per vetture ben tenute e oltre 5.000 per modelli perfetti.