Siata 208 CS (1952): l’altra faccia della Fiat 8V

Siata 208 CS
Smartworld

La Siata 208 CS - dotata dello stesso motore V8 della Fiat 8V - è una delle auto italiane più esclusive di sempre: 18 esemplari e quotazioni che superano il milione di euro

La Siata 208 CS – prodotta dal 1952 al 1954 – è una delle auto italiane più esclusive di sempre. Dotata dello stesso motore V8 della Fiat 8V e prodotta in soli 18 esemplari, si trova ormai solo nelle aste e le sue quotazioni superano abbondantemente il milione di euro.

Siata 208 CS (1952): le caratteristiche principali

La Siata 208 CS vede la luce al Salone di Torino 1952: prodotta dalla Casa torinese che ha realizzato il prototipo della Fiat 8V e disponibile nelle varianti coupé e spider, viene costruita in soli 18 esemplari (11 carrozzati Balbo e 7 Farina).

Carrozzeria in alluminio e sospensioni a quattro ruote indipendenti: queste le caratteristiche principali dell’esclusiva sportiva piemontese.

Siata 208 CS (1952): la tecnica

Il motore della Siata 208 CS è un 2.0 V8 in grado di generare fino a 141 CV. Si tratta della stessa unità adottata dalla più famosa Fiat 8V.

Siata 208 CS (1952): le quotazioni

Le quotazioni della Siata 208 CS si aggirano intorno al milione di euro ma quattro anni fa una versione Spider è stata venduta a un’asta per quasi un milione e mezzo di euro.