Griffith 200 e 400 (1964): vere TVR?

TVR Griffith 200
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Le Griffith 200 e 400 – delle TVR Grantura dotate di un motore Ford 4.7 V8 – nacquero per sfidare le mitiche Cobra (senza riuscire a sconfiggerle). Oggi sono rare e care

La Griffith 200 del 1964 e la Griffith 400 del 1965 sono state delle vere TVR? Se pensate che le Cobra realizzate da Carroll Shelby – vetture simili nell’impostazione – siano delle AC sì, se ritenete invece che il montare un motore statunitense – un 4.7 V8 Ford, per la precisione – su una vettura britannica (la TVR Grantura Series III) sia sufficiente a snaturare il mezzo no.

Oggi queste due sportive anglo/americane – tanto affascinanti quanto difficili da trovare – hanno raggiunto quotazioni molto elevate (oltre 80.000 euro per la 200, oltre 150.000 per la 400).

TVR Griffith 200 e 400 (1964): le caratteristiche principali

La Griffith 200 nasce nel 1964 quando lo statunitense Jack Griffith (un concessionario Ford di Long Island) decide di realizzare un mezzo in grado di competere con le Shelby Cobra nate due anni prima.

Il principio di base è lo stesso – installare su una sportiva britannica un motore V8 americano – ma il risultato finale non è altrettanto convincente. La vettura – una TVR Grantura Series III leggermente modificata nella carrozzeria dalla Casa inglese per accogliere il possente otto cilindri dell’Ovale Blu – è cattivissima ma troppo fragile.

Il motivo? L’assenza di interventi sui freni, sulle sospensioni e sul telaio, progettati per gestire un mezzo meno potente e per questo inadeguati ad una coupé da oltre 250 CV. Più leggera di una Cobra ma anche meno gestibile nella guida al limite, è penalizzata da un abitacolo minuscolo: poco meno di 200 gli esemplari prodotti.

Decisamente più convincente l’erede Griffith 400 del 1965: sospensioni posteriori riviste e impianto di raffreddamento più curato. Derivata esteticamente dalla TVR Grantura MkIV, offre un lunotto posteriore più ampio e i fari posteriori presi in prestito dalla Ford Cortina.

Dopo soli 59 esemplari prodotti (a causa dei ritardi nella consegna delle carrozzerie dovuti ai numerosi scioperi dei lavoratori portuali) Jack Griffith chiude la partnership con la TVR (in profonda crisi finanziaria) e si rivolge alla Intermeccanica di Torino – per le scocche – e alla Chrysler (per i motori) per realizzare la Griffith 600.

Ma questa è un’altra storia.

TVR Griffith 200 e 400 (1964): la tecnica

Carrozzeria in vetroresina e motore 4.7 V8 Ford (lo stesso “289” della Cobra) da 275 CV: sono queste le caratteristiche tecniche principali delle Griffith 200 e 400.

La 200 del 1964 può raggiungere una velocità massima di 240 km/h mentre la 400 del 1965 può arrivare a quota 249: merito dei rapporti più lunghi del cambio manuale a quattro marce.

TVR Griffith 200 e 400 (1964): le quotazioni

Non fatevi ingannare dalle quotazioni relative alle Griffith 200 e 400 che recitano 25.000 euro. Stiamo parlando di sportive molto rare (più facile rintracciarle nei mercati anglofoni) e per entrare in possesso di esemplari tenuti maniacalmente bisogna sborsare almeno 80.000 euro (per la 200) o 150.000 euro (per la più riuscita 400).