Claus Luthe, stile tedesco

Claus Luthe
Smartworld
di Marco Coletto

Vita e opere di Claus Luthe, designer tedesco che ha rivoluzionato lo stile BMW negli anni ‘80 (e non solo)


Claus Luthe non è molto conosciuto dal grande pubblico eppure è uno dei più grandi car designer di sempre. Scopriamo insieme la storia dell’uomo che ha rivoluzionato lo stile BMW negli anni ‘80 (e non solo) portando dinamismo e originalità in un mondo – quello delle tedesche “premium” – fino a quel momento molto ingessato e poco propenso a osare.

Claus Luthe: la biografia

Claus Luthe nasce l’8 dicembre 1932 a Wuppertal (Germania). Particolarmente dotato nel disegno fin da ragazzo, trova un lavoro come apprendista a 16 anni presso una carrozzeria di Würzburg specializzata nell’allestimento di autobus.

Gli anni alla NSU

Nel 1954 Luthe passa alla Deutsche Fiat e dopo poco tempo si trasferisce alla NSU: qui lavora sulla Prinz 4 (nata nel 1961) e realizza la Spider, svelata nel 1964.

Il primo capolavoro di Claus Luthe – l’innovativa ammiraglia Ro 80 – vede la luce nel 1967: la prima auto tedesca capace di conquistare (nel 1968) il prestigioso riconoscimento di Auto dell’Anno è caratterizzata da un design aerodinamico e moderno con ampie superfici vetrate. Molte di queste soluzioni stilistiche verranno adottate da altri costruttori negli anni ‘70.

Volkswagen e Audi

Luthe realizza la berlina K70, un modello che viene venduto con il marchio Volkswagen nel 1970 dopo che la Casa di Wolfsburg entra nel capitale della NSU in crisi.

Il marchio di Neckarsulm viene fuso con Auto Union e Claus Luthe nel 1971 inizia a lavorare per l’Audi disegnando tre anni più tardi la piccola 50, che nella variante rimarchiata Vw sarà la prima generazione della Polo.

L’era BMW

Nel 1976 Luthe viene chiamato dalla BMW come capo del design al posto di Paul Bracq e rivoluziona le forme delle auto della Casa bavarese attraverso linee più dinamiche e incisive che svecchiano il polveroso mondo delle tedesche “premium”.

Claus Luthe disegna ad esempio nel 1981 la seconda generazione della serie 5 (nota anche come E28) e supervisiona il progetto della seconda evoluzione della serie 7 che vede la luce nel 1986.

Il carcere e la fine

Luthe viene nominato responsabile del design BMW nel 1990 ma pochi mesi più tardi è costretto a lasciare l’incarico dopo aver accoltellato a morte il figlio, dipendente da alcool e droga, durante una lite.

Condannato a 33 mesi di reclusione, viene scarcerato prima della scadenza della pena e continua a lavorare per il marchio tedesco come consulente.

Claus Luthe scompare il 17 marzo 2008 a Monaco di Baviera (Germania).