I successi e le tragedie di Édouard Michelin

Édouard Michelin
Smartworld
di Marco Coletto

Storia dell’imprenditore francese, cofondatore della Casa di pneumatici che porta il suo nome

Édouard Michelin ha avuto una vita lunga ricca di successi e tragedie. Avrebbe voluto essere un artista ma si è ritrovato a cofondare e a gestire la Casa di pneumatici che ancora oggi porta il suo nome. Scopriamo insieme la sua storia.

Édouard Michelin: la biografia

Édouard Michelin nasce il 23 giugno 1859 a Clermont-Ferrand (Francia). Destinato inizialmente ad una carriera di artista, si ritrova costretto alla fine degli anni Ottanta del XIX secolo a lasciare il suo studio di pittura a Parigi per occuparsi  – insieme al fratello André – dell’azienda di famiglia, all’epoca specializzata in macchine agricole e oggetti in gomma come cinghie di trasmissione e tubi flessibili.

Gli pneumatici

La svolta per la Michelin arriva nel 1889 quando Édouard brevetta un sistema che permette di smontare e riparare uno pneumatico per bicicletta in un quarto d’ora (prima erano necessarie tre ore di lavoro e una notte intera per l’essiccazione). I prodotti iniziano ad essere apprezzati dal grande pubblico dopo la vittoria di Charles Terront nella corsa ciclistica Parigi-Brest-Parigi del 1891 (in sella ad una bici dotata di gomme del brand transalpino) e già nel 1896 le coperture della Casa francese equipaggiano circa 300 taxi della Ville Lumière.

I successi e le tragedie

Per i primi tre decenni del XX secolo gli affari di Édouard Michelin vanno a gonfie vele: l’azienda che porta il suo nome riesce addirittura ad acquistare la fallita Citroën nel 1934. Due anni prima, però, il figlio Étienne perde la vita in un incidente aereo mentre nel 1937 tocca ad un altro figlio – Pierre – scomparire in un incidente stradale. Édouard muore il 25 agosto 1940 a Orcines (Francia).