Enrico Fumia, l’anima di Pininfarina

Smartworld
di Marco Coletto

Storia del designer torinese, autore delle più belle Alfa Romeo e Lancia degli anni '80 e '90

Enrico Fumia è un designer di automobili noto agli addetti ai lavori ma meno conosciuto tra la gente comune. Questo solo perché la maggioranza delle sue creazioni – realizzate soprattutto tra gli anni Ottanta e Novanta – ha portato la firma di Pininfarina. Scopriamo insieme la sua storia.

Enrico Fumia: la biografia

Enrico Fumia nasce a Torino il 16 maggio 1948. Il suo ingresso nel mondo dell’automotive design inizia a diciott’anni quando si aggiudica il prestigioso concorso “Grifo d’oro” indetto da Bertone nella categoria junior. Nello stesso anno si occupa come freelance del frontale della Siata Spring, una spider realizzata sulla base della Fiat 850.

Nel 1976 si laurea in ingegneria aeronautica al Politecnico di Torino con una tesi sull’aerodinamica delle automobili preparata nella galleria del vento di Pininfarina, azienda che lo assume nello stesso anno.

Nel 1981 realizza il suo primo progetto completo – la Audi Quartz Concept – mentre nel 1982 (anno in cui disegna la sua prima vettura di serie, l’Alfa Romeo 164, entrata in commercio nel 1987) diventa direttore responsabile modelli e prototipo.

Risale al 1987 lo sviluppo delle Alfa Romeo GTV e Spider (svelate nel 1993). Nel 1988 Enrico Fumia è direttore Progetto e Sviluppo Design e realizza la Ferrari F90 (una serie limitata basata sulla Testarossa destinata al Sultano del Brunei) e nel 1989 viene nominato vice direttore generale.

Abbandona il carrozziere torinese nel 1991, quando viene chiamato dal Gruppo Fiat per diventare direttore del Centro Stile Lancia. Nel 1992 vede la luce la sua opera più importante: la Lancia Y (prodotta nel 1996). Nel 1995 si occupa degli interni della Maserati 3200 GT (lanciata nel 1998) mentre nel 1996 viene nominato direttore del design diversificato.

Enrico Fumia si mette in proprio nel 1999 con la Master Design e risale al 2002 la creazione della Fumia Design Associati.