Leonardo Fioravanti è uno dei designer italiani più famosi del mondo, anche se il suo nome non è molto conosciuto da chi non è appassionato di automobili. Lo “stilista” lombardo festeggerà il prossimo anno il mezzo secolo di attività: una carriera che lo ha visto autore delle Ferrari più belle. Scopriamo insieme la sua storia.
Leonardo Fioravanti: la biografia
Leonardo Fioravanti nasce il 31 gennaio 1938 a Milano. Dopo aver studiato ingegneria meccanica al Politecnico meneghino specializzandosi in aerodinamica e design automobilistico viene assunto nel 1964 dalla Pininfarina.
24 anni in Pininfarina
Nel periodo trascorso presso il carrozziere torinese Leonardo realizza personalmente oltre quindici vetture: tra le più rilevanti le Ferrari Dino, Daytona, 308 GTB, 288 GTO e F40.
Nel 1972 Leonardo Fioravanti diventa direttore del Centro Ricerche Pininfarina mentre nel 1985 viene nominato amministratore delegato di Pininfarina Studi e Ricerche.
L’attività in proprio, la Ferrari e la Fiat
La Fioravanti, azienda fondata da Leonardo nel 1987, è inizialmente uno studio di architettura specializzato nella progettazione di edifici in Giappone.
Nel frattempo Leonardo Fioravanti diventa nel 1988 vice-direttore generale della Ferrari e amministratore delegato di Ferrari Engineering. Nel 1989 viene nominato responsabile dell’ente Studi di design avanzato presso il Centro Ricerche Fiat e l’anno seguente è direttore del Centro Stile Fiat Auto.
Gli anni Novanta
Nella prima metà degli anni Novanta la Fioravanti inizia a collaborare con il Gruppo Fiat per la realizzazione di alcuni modelli firmati Alfa Romeo, Fiat e Lancia.
La società fondata da Leonardo Fioravanti continua ancora oggi a realizzare prototipi e a fornire consulenza nel settore design a diverse Case automobilistiche.