Ammiraglie diesel usate: trazione posteriore o anteriore?

BMW serie 5
Smartworld
di Marco Coletto

Cinque ammiraglie diesel del 2014 a confronto: la BMW serie 5 sconfigge Audi A6, Jaguar XF, Lancia Thema e Volvo S80

Le ammiraglie diesel usate – penalizzate da una forte svalutazione – possono essere un ottimo affare per chi vuole risparmiare. Nella “top five” di questo mese, vinta dalla BMW serie 5, abbiamo analizzato cinque proposte del 2014 con quotazioni inferiori a 25.000 euro per capire se in questa categoria è meglio puntare sulla trazione posteriore o su quella anteriore.

La “segmento E” tedesca ha superato la connazionale Audi A6, la britannica Jaguar XF, la nostra Lancia Thema e la Volvo S80. Scopriamo insieme la classifica, che prende in considerazione modelli dotati di cambio automatico con potenze comprese tra 215 e 260 CV.

1° BMW 530dA - 7.9/10

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La BMW 530dA è un’ammiraglia a trazione posteriore che rasenta la perfezione: affidabile, comoda e dotata di un validissimo motore a sei cilindri in linea potente (258 CV) e scattante (“0-100” in 5,8 secondi) abbinato a un eccellente cambio automatico.

Da nuova costava tanto (54.250 euro), oggi si trova facilmente a poco meno di 25.000 euro.

2° Audi A6 3.0 TDI - 7.5/10

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L’Audi A6 3.0 TDI è un’ammiraglia tedesca a trazione anteriore che ospita sotto il cofano un motore povero di coppia (400 Nm) ma elastico e particolarmente parco nei consumi (21,3 km/l dichiarati). Buona la dotazione di serie.

La berlinona di Ingolstadt presenta qualche leggera imperfezione negli assemblaggi interni (niente di preoccupante, sia chiaro) e ci vogliono poco più di 20.000 euro per acquistarla. Peccato che sia introvabile: la maggior parte dei clienti all’epoca preferì spendere qualcosa in più per le varianti quattro a trazione integrale.

3° Jaguar XF 3.0 D V6 - 6.1/10

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La Jaguar XF 3.0 D V6 è un’ammiraglia britannica a trazione posteriore perfetta per chi viaggia spesso con tante valigie (il bagagliaio è immenso).

Poco curata negli assemblaggi dei pannelli della carrozzeria e dotata di un motore non molto pronto ai bassi regimi, ha quotazioni che sfiorano i 22.000 euro ma non è semplice da trovare usata (più facili da rintracciare le station wagon Sportbrake).

4° Volvo S80 D5 Momentum - 5.6/10

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La Volvo S80 D5 Momentum è un’ammiraglia svedese a trazione anteriore piacevole da guidare contraddistinta da dimensioni esterne relativamente contenute (“solo” 4,85 metri di lunghezza) che penalizzano lo spazio a disposizione delle gambe dei passeggeri posteriori.

Il motore a 5 cilindri – poco potente (218 CV), poco vivace (8,4 secondi sullo “0-100”) e con un sound non molto gratificante – ha una cilindrata non esagerata (2.4) che consente di risparmiare sull’assicurazione RC Auto. Assemblaggi esterni migliorabili e quotazioni inferiori a 15.000 euro: stiamo però parlando di un modello difficile da trovare di seconda mano (più facili da rintracciare gli esemplari più recenti).

4° Lancia Thema - 5.6/10

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La Lancia Thema è un’ammiraglia a trazione posteriore ingombrante (5,07 metri di lunghezza) e goffa nelle curve che presenta tre punti di forza da non sottovalutare: un abitacolo spazioso (specialmente per le spalle e le gambe di chi si accomoda dietro), finiture curate e un motore ricco di coppia.

Facile da trovare a meno di 15.000 euro e con una dotazione di serie poco personalizzabile, ha un bagagliaio piccolo in rapporto agli ingombri esterni e consuma parecchio (13,9 km/l dichiarati). Cambio poco reattivo.