BMW 525d Touring Futura (2007): pregi e difetti della grande familiare bavarese

Smartworld
di Marco Coletto

Eleganza, sportività e bassi consumi.

Impossibile trovare sul mercato dell’usato una BMW 525d Touring Futura del 2007 con il cambio manuale (le sue quotazioni si aggirano intorno ai 13.900 euro). La stragrande maggioranza dei clienti dell’eccellente ammiraglia station wagon bavarese ha infatti optato per la trasmissione automatica. Scopriamo i pregi e i difetti.

ABITABILITÀ –  Lo spazio nell’abitacolo non manca anche se chi si accomoda dietro potrebbe lamentarsi del tunnel centrale e dei pochi centimetri a disposizione della testa.

FINITURA – I dettagli nascosti sono poco curati e anche le imbottiture dei sedili potrebbero essere migliori.

DOTAZIONE DI SERIE – Autoradio, cerchi in lega, climatizzatore, fari allo xeno, fendinebbia, interni in pelle, navigatore satelltare, retrovisori regolabili elettricamente e sedili regolabili elettricamente. Completa ma non troppo: i sensori di parcheggio si pagavano a parte.

CAPACITÀ BAGAGLIAIO – 500 litri che diventano 1.650 quando si abbattono i sedili posteriori. Molte rivali se la cavano meglio.

POSTO GUIDA – Ampio e confortevole. La posizione di guida bassa regala una piacevole sensazione di sportività.

CLIMATIZZAZIONE – L’impianto è privo di pecche.

SOSPENSIONI – Un po’ troppo rigide. Se prediligete il comfort al piacere di guida non è l’auto che fa per voi.

RUMOROSITÀ – Il propulsore è particolarmente silenzioso ai bassi regimi, agli alti offre un sound davvero interessante.

MOTORE – Il 3.0 turbodiesel Euro 4 con filtro antiparticolato da 197 CV e 400 Nm di coppia comincia ad essere brioso fin da 1.000 giri e la sua spinta si esaurisce intorno a quota 4.000.

CAMBIO – La trasmissione manuale a sei marce ha una leva poco fluida da manovrare nei rapporti bassi. La maggior parte dei clienti ha preferito (giustamente) il comando automatico.

STERZO – Semplicemente perfetto, come da tradizione BMW.

PRESTAZIONI – Degne di una sportiva: 232 km/h di velocità massima e 7,8 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h.

DOTAZIONE DI SICUREZZA – Airbag frontali, laterali e a tendina e controlli di stabilità e trazione.

Il tutto abbinato a quattro stelle Euro NCAP (una nell’urto pedone). Solo i cuscini per le ginocchia non erano disponibili nemmeno come optional.

VISIBILITÀ – In manovrà è più complicato rendersi conto di cosa accade davanti. La zona posteriore, caratterizzata da ampie superfici vetrate, non presenta particolari problemi.

FRENI – L’impianto merita il massimo dei voti: potente, efficace e mai in difficoltà.

TENUTA DI STRADA – Meno precisa delle altre BMW. Sicura ma non così divertente come ci si dovrebbe aspettare da un’auto della Casa bavarese.

PREZZO – Da nuova costava tanto (53.251 euro), oggi (se la volete a tutti i costi con il cambio manuale) è introvabile. Le quotazioni si aggirano intorno ai 13.900 euro, poco più di una Renault Clio SporTour 1.2 Yahoo! appena uscita dal concessionario.

TENUTA DEL VALORE – Le grandi familiari turbodiesel firmate BMW sono sempre apprezzatissime: questo modello potrebbe essere penalizzato dalla presenza della poco richiesta trasmissione manuale.

CONSUMO – Eccellente per la categoria: 15,6 km/l.

GARANZIE – La copertura globale è terminata nel 2009 mentre nel 2011 è scaduta quella sulle parti lubrificate. Nel 2010 ha perso di valore la copertura sulla verniciatura mentre quella sulla corrosione è in vigore fino al 2019.