Cadillac CTS AWD (2009): pregi e difetti dell’ammiraglia statunitense

Smartworld

Lussuosa e ben dotata, si trova abbastanza facilmente a meno di 15.000 euro

La Cadillac CTS AWD del 2009 è un’ammiraglia affidabile adatta a chi vuole risparmiare (non ha venduto molto e per questo le sue quotazioni sono inferiori a 15.000 euro) e a chi non percorre molti chilometri (il motore 3.6 V6 da 311 CV non è il massimo della sobrietà). Scopriamo insieme i pregi e i difetti di questa berlinona statunitense, ancora inferiore in molte voci della pagella alle più blasonate rivali tedesche.

Pregi

Abitabilità

Alti e bassi: se è vero che i passeggeri posteriori hanno a disposizione parecchi centimetri per le gambe è altrettanto vero che in tre sul divano si sta stretti per via dell’ingombrante tunnel della trasmissione.

Finitura

Alla voce “qualità” la Cadillac CTS se la gioca ad armi pari con le concorrenti teutoniche: a bordo si respira un’atmosfera lussuosa, impreziosita da una plancia realizzata con materiali di buon livello ben assemblati. Si nota invece qualche pecca all’esterno e più precisamente nella precisione degli accoppiamenti tra i pannelli della carrozzeria.

Dotazione di serie

Si fa prima a dire quello che manca: navigatore satellitare, tetto apribile e vernice metallizzata (che comunque erano optional).

Posto guida

Le numerose regolazioni consentono di trovare in breve tempo la posizione ideale: i comandi del climatizzatore sono situati un po’ troppo in basso.

Climatizzatore

Impianto potentissimo, bocchette centrali un po’ troppo piccole e pulsanti scomodi.

Cambio

La trasmissione automatica a sei rapporti della Cadillac CTS AWD offre passaggi marcia impercettibili: se si cerca la sportività il comando perde precisione.

Sterzo

Difficile trovare un comando così sensibile su un’auto “yankee”.

Dotazione di sicurezza

Airbag frontali, laterali e a tendina e controlli di stabilità e trazione: tutto quello che serve.

Visibilità

La coda spigolosa non agevola la percezione degli ingombri: per fortuna i sensori di parcheggio erano di serie.

Freni

Senza infamia e senza lode: un pochino di incisività in più non guasterebbe.

Prezzo

Da nuova la Cadillac CTS AWD costava poco in rapporto ai contenuti offerti: 49.091 euro. Oggi si trova abbastanza facilmente a 13.900 euro: poco più di una Chevrolet Aveo 4p. 1.2 appena uscita dal concessionario.

Difetti

Capacità bagagliaio

Il principale difetto della Cadillac CTS: 373 litri (un valore superato persino da molte compatte attuali) e una forma del vano poco regolare. Numeri inconcepibili per un’auto che supera i 4,80 metri di lunghezza.

Rumorosità

Il propulsore ha un sound poco coinvolgente.

Motore

Il 3.6 V6 (purtroppo ancora Euro 4) a benzina della Cadillac CTS AWD è ricco di cavalli (311) ma ha una cilindrata piuttosto “impegnativa”. L’erogazione non è delle più riuscite: la spinta inizia ad essere aggressiva solo se si tirano le marce (in modalità sequenziale) oltre i 5.000 giri.

Prestazioni

Migliorabili: 225 km/h di velocità massima e 6,7 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari.

Tenuta di strada

Sgomberiamo il campo da equivoci: la Cadillac CTS è incollata all’asfalto, anche grazie alla trazione integrale. Il problema è che lo è un po’ troppo: il suo peso considerevole (che sfiora le due tonnellate) incide negativamente sul piacere di guida.

Tenuta del valore

Le ammiraglie a benzina non sono molto richieste sul mercato dell’usato e vengono completamente snobbate se non appartengono a marchi tedeschi: questo spiega il crollo delle quotazioni della berlinona “yankee”.

Consumo

8,9 km/l dichiarati: nella media del segmento. Quando si esagera con l’acceleratore, però, la Cadillac CTS AWD tende a bere come una spugna, come dimostrano i 12,5 km/l dichiarati (valore deludente) nel ciclo extraurbano.

Garanzie

La copertura globale è terminata nel 2012, quella sulla corrosione nel 2015 (dipende dal mese di immatricolazione).