Le compatte cinque porte turbodiesel del 2012 – tutte già Euro 5 – sono un’ottima alternativa alle piccole, specialmente se – come nel caso delle vetture analizzate nella “top five” di questo mese (vinta dalla Peugeot 308) – possono vantare potenze contenute, costi di gestione ridotti e prezzi (che non superano i 12.000 euro) accessibili.
La “segmento C” transalpina ha superato abbastanza agevolmente due connazionali (Citroën C4 e Renault Mégane), la statunitense Ford Focus e la coreana Kia cee’d. Scopriamo insieme la classifica, che prende in considerazione modelli con potenze comprese tra 90 e 95 CV.
1° Peugeot 308 1.6 HDi Access 79 punti
Nonostante le dimensioni esterne compatte (4,28 metri di lunghezza, non è difficile trovarle un parcheggio) la Peugeot 308 1.6 HDi Access offre un mare di praticità: tanto spazio per la testa dei passeggeri posteriori più alti e un bagagliaio poco convincente in configurazione a cinque posti ma immenso quando si abbatte il divano.
Comoda, silenziosa e rifinita con cura, può vantare un motore piuttosto brioso (12,4 secondi sullo “0-100”) e si trova facilmente a 9.500 euro.
2° Citroën C4 1.6 HDi Attraction 74 punti
La Citroën C4 1.6 HDi Attraction condivide il pianale e il motore con la Peugeot 308 ma si differenzia dalla “cugina” per il bagagliaio (gigantesco con tutti i sedili occupati) e per un assetto che – a differenza del propulsore – privilegia il piacere di guida al comfort.
La “segmento C” del Double Chevron – l’unico modello presente in questa “top five” ad essere già sparito dal listino – si rintraccia senza problemi a 10.800 euro.
2° Renault Mégane 1.5 dCi 90 CV Wave 74 punti
I punti di forza della Renault Mégane 1.5 dCi 90 CV Wave? I consumi (25,0 km/l dichiarati, oltre 20 ottenibili con uno stile di guida tranquillo) e la dotazione di serie (che comprende, tra le altre cose, l’utile cruise control).
Facile da trovare di seconda mano a 9.200 euro, ha un bagagliaio poco sfruttabile in configurazione a due posti e un motore che potrebbe essere più “coppioso”.
4° Ford Focus 1.6 TDCi 95 CV 59 punti
Il motore della Ford Focus 1.6 TDCi 95 CV (simile a quello montato da Peugeot 308 e Citroën C4) è un piccolo gioiello ricco di cavalli e molto elastico ma anche un po’ troppo assetato di carburante (22,2 km/l).
La proposta più ingombrante della “cinquina” (è lunga 4,36 metri) pecca inoltre alla voce “finiture”. Da nuova, poi, costava parecchio e anche oggi (per esemplari ben tenuti, semplici da rintracciare, ci vogliono 11.300 euro) non scherza.
5° Kia cee’d 1.4 CRDi Active 58 punti
Prezzo interessante (le quotazioni recitano 8.300 euro ma è impossibile da trovare visto che i clienti hanno preferito giustamente optare per le più potenti 1.6 CRDi da 128 CV), garanzia valida fino al 2019 (a patto che non siano stati percorsi più di 150.000 km) e un motore pronto ai bassi regimi e con una cilindrata contenuta che permette di risparmiare sull’assicurazione RC Auto. La Kia cee’d 1.4 CRDi Active è ricca di pregi ma presenta anche numerosi difetti: scopriamoli insieme.
Gli assemblaggi dei pannelli della carrozzeria presentano alcune imprecisioni, in tre seduti dietro si sta stretti, il propulsore è piuttosto rumoroso alle alte velocità (e potrebbe “bere” meno gasolio) e nelle curve non guasterebbe un pizzico di agilità in più.
Ultima, ma non meno importante, la scarna dotazione di serie dell’allestimento base Active.