La “top five usato” di questo mese è dedicata alle scoperte tedesche del 2016: cinque spider e cabriolet molto diverse tra loro che consentono di divertirsi con il vento tra i capelli.
La “graduatoria” vede al primo posto l’Audi TTS Roadster (davanti alla “cugina” A5 Cabrio, alle BMW serie 2 Cabrio e Z4 e alla Porsche 718 Boxster) ma è servita solo a stabilire il mezzo a nostro avviso più completo. La verità, invece, è che ognuna di queste sportive è rivolta ad una determinata tipologia di cliente e solo analizzando i loro pregi e i difetti è possibile determinare non l’auto migliore ma quella più adatta alle esigenze di ciascuno.
1° Audi TTS Roadster 74 punti
L’Audi TTS Roadster – spider a trazione integrale – è la proposta più compatta tra quelle analizzate in questa “top five” (4,18 metri di lunghezza) e anche quella meno assetata di carburante (14,5 km/l dichiarati).
Impossibile da trovare usata (più semplice rintracciare le coupé) e con quotazioni che recitano 47.200 euro, monta un motore 2.0 da 310 CV penalizzato da un sound poco accattivante. Listino degli optional chilometrico.
2° BMW M 240i Cabrio 71 punti
La BMW M 240i Cabrio a trazione posteriore è perfetta per chi cerca le prestazioni pure: motore 3.0 a sei cilindri in linea da 340 CV e 500 Nm di coppia, uno “0-100” pazzesco (4,7 secondi) e un eccellente cambio automatico a otto rapporti.
Oggi la cabriolet bavarese – che offre tanto spazio per la testa dei passeggeri posteriori più alti e per le valigie ma anche un divano un po’ troppo stretto – si porta a casa con 46.000 euro ma è introvabile (più semplici da rintracciare le coupé a trazione integrale). Migliorabili le finiture.
3° Audi A5 Cabrio 3.0 TFSI 60 punti
L’Audi A5 Cabrio 3.0 TFSI è una raffinata cabriolet a trazione integrale adatta a chi non può rinunciare ad un abitacolo spazioso. Da nuova costava parecchio – 60.450 euro – e anche oggi le sue quotazioni sfiorano i 50.000 euro: peccato che sia introvabile (la maggioranza dei clienti ha optato per le più abbordabili 2.0 TFSI).
Ingombrante (4,63 metri di lunghezza) e poco agile nelle curve, ospita sotto il cofano un motore 3.0 V6 poco potente (272 CV), non molto vivace (6,3 secondi sullo “0-100”) e caratterizzato da un’erogazione poco lineare.
4° BMW Z4 sDrive35i 58 punti
La BMW Z4 sDrive35i presenta due punti di forza da non sottovalutare: un motore 3.0 a sei cilindri in linea da 306 CV elastico come pochi altri (ma anche, purtroppo, molto assetato di benzina: 10,6 km/l dichiarati) e un prezzo relativamente contenuto.
Da nuova la spider tedesca a trazione posteriore costava 54.500 euro mentre oggi, grazie al fatto che è uscita di produzione, sono sufficienti 46.000 euro per acquistarla. Purtroppo, però, è introvabile: le uniche disponibili sono le sDrive20i da 184 CV.
5° Porsche 718 Boxster 57 punti
Non fatevi ingannare dalla classifica: l’ultimo posto della Porsche 718 Boxster è dovuto esclusivamente al fatto che la spider di Zuffenhausen a trazione posteriore è un puro oggetto di piacere che non ha alcuna intenzione di scendere a compromessi sul resto, come dimostrano l’abitacolo angusto e i due bagagliai (uno anteriore adatto ad un single e uno posteriore ancora più piccolo).
Divertentissima ed efficace come poche altre sportive della sua categoria, presenta finiture curatissime, sa essere comoda e monta un motore 2.0 boxer a quattro cilindri da 300 CV che predilige i medi e gli alti regimi. Il nostro consiglio è di comprarla nuova: i pochi esemplari usati sono iperaccessoriati (e quindi costosi) e in mano a rivenditori dall’affidabilità dubbia.