Abbiamo già analizzato la Ferrari 458 Spider un paio di mesi fa ma questa volta prenderemo in considerazione un esemplare meno recente (del 2012), altrettanto facile da trovare e con un prezzo leggermente più accessibile (oltre 180.000 euro). Scopriamo insieme i pregi e i difetti della supercar modenese, l’ultima sportiva scoperta aspirata del Cavallino dotata di motore posteriore/centrale.
I pregi della Ferrari 458 Spider del 2012
Abitabilità
La Ferrari 458 Spider ha solo due sedili (molto comodi, però). I passeggeri più alti potrebbero lamentarsi della carenza di centimetri nella zona della testa quando si viaggia con il tetto chiuso.
Posto guida
Progettato interamente intorno al pilota: sedile avvolgente, posizione di seduta rasoterra e comandi ergonomici.
Climatizzazione
Impianto potente ed efficace.
Sospensioni
Nell’uso normale la Ferrari 458 Spider sa essere comoda: merito di una taratura degli ammortizzatori non esageratamente rigida che permette ai due occupanti di percorrere molti chilometri senza fatica
Rumorosità
Il sound del V8 non è coinvolgente quanto quello di un V12 ma sa comunque regalare brividi di piacere (soprattutto agli alti regimi).
Cambio
La trasmissione automatica (robotizzata) a sette rapporti della Ferrari 458 Spider ha una doppia anima: regala passaggi marcia fluidi quando si guida in modo tranquillo ed è rapidissima in pista.
Sterzo
Sensibile come pochi altri.
Prestazioni
La Ferrari 458 Spider è una supercar pazzesca: 320 km/h di velocità massima e 3,5 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari.
Visibilità
Se è vero che la scoperta del Cavallino non è molto semplice da parcheggiare per via della coda alta è altrettanto vero che è una sportiva molto maneggevole in manovra grazie alle dimensioni non troppo ingombranti (4,53 metri di lunghezza).
Freni
L’impianto carboceramico è perfetto anche in pista.
Tenuta di strada
Per godersi al massimo la Ferrari 458 Spider bisogna portarla in un circuito: agile nelle curve e gratificante come poche altre supercar.
Prezzo
Da nuova costava 226.875 euro: oggi si trova senza problemi a 181.000 euro, poco meno di una Porsche 911 Turbo appena uscita dal concessionario. Indubbiamente cara, ma è un investimento.
Tenuta del valore
La Ferrari 458 Spider ha un futuro assicurato come auto d’epoca: stiamo pur sempre parlando dell’ultima roadster aspirata del Cavallino con motore posteriore/centrale ma anche della prima scoperta RMR di sempre con tetto ripiegabile in metallo.
I difetti della Ferrari 458 Spider
Finitura
La qualità dei materiali utilizzati per la Ferrari 458 Spider è buona mentre gli assemblaggi sono imprecisi.
Dotazione di serie
Completa: autoradio Bluetooth, cambio automatico, cerchi in lega, climatizzatore, fari allo xeno, freni carboceramici, interni in pelle, lunotto ripiegabile che funge da frangivento, sospensioni attive, tetto in alluminio ripiegabile elettricamente e vernice metallizzata. Spiace, però, vedere su sportive di questo livello troppi accessori utili optional come ad esempio il navigatore.
Capacità bagagliaio
Il vano anteriore – adatto a soddisfare le esigenze di una coppia – ha una capienza di 230 litri. Va detto, però, che le rivali a motore anteriore sono più pratiche.
Motore
Il 4.5 V8 aspirato Euro 5 della Ferrari 458 Spider è un piccolo gioiellino capace di contenere 570 CV e 540 Nm di coppia senza l’aiuto della sovralimentazione. Chi ama gli alti regimi lo adorerà, chi preferisce il “tutto e subito” dovrebbe puntare sull’erede 488 (che è turbo).
Dotazione di sicurezza
Niente di eccezionale: airbag frontali e laterali e controlli di stabilità e trazione.
Consumo
Altino: 8,5 km/l dichiarati.
Garanzie
Tutte terminate nel 2015.