Infiniti G37 Coupé GT (2011)

Smartworld
di Marco Coletto

La lussuosa due porte del Gruppo Nissan può vantare lo stesso motore (leggermente depotenziato) della 370Z.

Il marchio Infiniti (brand di lusso del Gruppo Nissan) nel nostro Paese è più famoso per la sponsorizzazione al team Red Bull di F1 che per i suoi ottimi prodotti. La sportiva G37 Coupé, ad esempio, è una degna rivale di BMW e Mercedes: è costruita in modo impeccabile e sotto il cofano ospita lo stesso motore (leggermente depotenziato) della 370Z. Un esemplare del 2011 (km zero o semestrale) è difficile da trovare: se doveste riuscirci mettete in conto una spesa di poco superiore ai 40.000 euro. Scopriamo i pregi e i difetti.

ABITABILITÀ – I posti a sedere sono quattro ma quelli dietro (colpa più del tetto spiovente che dei centimetri a disposizione delle gambe) sono più adatti a dei bambini.

FINITURA – Le Infiniti sono tra le automobili meglio assemblate in commercio e anche questo modello non fa eccezione.

DOTAZIONE DI SERIE – L’allestimento base GT non è adatto a chi cerca il massimo. Il climatizzatore automatico bizona, il cruise control, i fari bixeno, i retrovisori ripiegabili elettricamente,  i sedili anteriori regolabili elettricamente, i sensori di parcheggio anteriori e posteriori e il tetto apribile sono compresi nel prezzo. Il navigatore, invece, si paga a parte mentre per gli interni in pelle bisogna salire di livello.

CAPACITÀ BAGAGLIAIO – 275 litri: spazio da vendere per due persone.

POSTO GUIDA – Materiali impeccabili, assemblaggi da dieci e lode e un mare di regolazioni disponibili per il volante e il sedile. Difficile pretendere di più.

CLIMATIZZAZIONE – L’impianto bizona è eccellente, sembra quello di un’ammiraglia.

SOSPENSIONI – Nonostante siano montate su una vettura sportiva sanno come coccolare gli occupanti.

RUMOROSITÀ – Il propulsore ha un suono ovattato: si fa sentire solo quando viene sollecitato.

MOTORE – Il propulsore 3.7 V6 Euro 5 da 320 CV (otto in meno della 370Z) e 360 Nm di coppia ha una doppia anima: fino a 5.000 giri sembra una tranquilla berlina con una ripresa fenomenale, oltre quella soglia offre momento di godimento.

CAMBIO – La trasmissione automatica a sette rapporti delude quando si cerca la guida sportiva.

STERZO – Inadatto alla pista, perfetto per tutte le altre occasioni.

Chi cerca il massimo piacere di guida può optare per la versione al top “S Premium” con le quattro ruote sterzanti.

PRESTAZIONI – 250 km/h di velocità massima e 5,9 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h. C’è chi se la cava meglio con meno cavalli.

DOTAZIONE DI SICUREZZA – Completa di tutto: airbag frontali, laterali e a tendina e controlli di stabilità e trazione.

VISIBILITÀ – La coda alta può creare qualche problema nei parcheggi. Per fortuna che nella dotazione di serie sono compresi i sensori anteriori e posteriori.

FRENI – La S Premium ha un impianto più efficace ma questo non è assolutamente da buttare.

TENUTA DI STRADA – Nonostante la trazione posteriore la G37 Coupé è un’auto adatta a tutti. Merito dell’elettronica e di un pianale equilibrato. La versione base è meno divertente ma chi si accontenta troverà comunque in questa vettura vari motivi di soddisfazione.s

PREZZO – Da nuova costava (e costa ancora oggi) 49.051 euro. Un esemplare a km zero o semestrale (praticamente introvabile) si trova a circa 41.600 euro. Quanto un’Audi A5 2.0 da 211 CV “base” appena uscita dal concessionario.

TENUTA DEL VALORE – Il marchio non è molto conosciuto e questa versione non è molto apprezzata dal pubblico (che preferisce spendere qualcosa in più per portarsi a casa l’iperaccessoriata S Premium). Prevediamo quindi un brusco calo delle quotazioni nei prossimi anni.

CONSUMO – Elevato, specialmente quando si schiaccia sul pedale dell’acceleratore: 9,5 km/l.

GARANZIE – La copertura globale scade nel 2014 (o dopo 100.000 km), così come quella sulla verniciatura. Per quanto riguarda la corrosione potete stare tranquilli fino al 2023.