La Lamborghini Aventador – presentata nel 2011 – è ancora oggi la coupé più esclusiva della Casa di Sant’Agata Bolognese. Trovare i primi esemplari della supercar del Toro è impossibile (più semplice rintracciare i modelli immatricolati dal 2012 in poi) e oltretutto bisogna fare i conti con quotazioni rimaste molto alte: sotto i 300.000 euro non si trova. Scopriamo insieme i pregi e i difetti della sportiva emiliana.
I pregi della Lamborghini Aventador del 2011
Finitura
La cura Volkswagen si vede, si sente e si tocca: poche supercar sono curate come la Lamborghini Aventador.
Dotazione di serie
Completa: autoradio Bluetooth Aux USB, cambio automatico, cerchi in lega, climatizzatore, fari bixeno, freni con dischi carboceramici, interni in pelle, navigatore satellitare, retrovisori ripiegabili elettricamente e sospensioni push-rod.
Posto guida
A bordo della Lamborghini Aventador si sta seduti in basso. Molto in basso. I comandi (tutti concentrati sulla consolle centrale) sono ergonomici.
Climatizzazione
Impianto potente, tasti nella giusta posizione e bocchette un po’ piccole.
Rumorosità
La sinfonia del V12 della Lamborghini Aventador è garbata quando si guida in modo tranquillo e diventa spettacolare man mano che aumentano i giri del motore.
Motore
Il 6.5 V12 Euro 5 da 700 CV e 690 Nm di coppia della Lamborghini Aventador è un propulsore aspirato che regala le cose migliori sopra i 5.000 giri. Un’unità adatta alla pista che non delude in strada.
Cambio
La trasmissione automatica a sette rapporti è rapidissima nel passaggi marcia nonostante non sia a doppia frizione.
Sterzo
Preciso e sensibile.
Prestazioni
Semplicemente fenomenali: 350 km/h di velocità massima e 2,9 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari.
Dotazione di sicurezza
La Lamborghini Aventador ha tutto quello che serve: airbag frontali, laterali, a tendina e per le ginocchia del guidatore e controlli di stabilità e trazione.
Freni
L’impianto carboceramico di serie regala spazi d’arresto incredibili.
Tenuta di strada
Il comportamento nelle curve della Lamborghini Aventador – a trazione integrale – è tanto agile quanto rassicurante. Una supercar adatta a quasi tutti, insomma (a patto di non esagerare).
Tenuta del valore
Le quotazioni della Lamborghini Aventador si mantengono alte: la sportiva di Sant’Agata Bolognese ha un futuro assicurato come auto d’epoca.
I difetti della Lamborghini Aventador del 2011
Abitabilità
I due sedili della Lamborghini Aventador sono abbastanza comodi ma accomodarsi a bordo e uscire dall’abitacolo non è semplice: colpa della posizione di seduta rasoterra e delle portiere che si aprono verso l’alto.
Capacità bagagliaio
Le borse trovano spazio solo dietro i sedili anteriori e nel minuscolo vano anteriore.
Visibilità
Pessima: stiamo pur sempre parlando di una supercar ingombrante (4,78 metri di lunghezza) dotata di un motore montato in posizione centrale che ostacola la visuale posteriore. I sensori di parcheggio anteriori e posteriori oltretutto erano, e sono ancora oggi, inspiegabilmente optional.
Prezzo
Da nuova la Lamborghini Aventador costava 316.016 euro. Le quotazioni dei primi esemplari consegnati nella seconda metà del 2011 (introvabili, più facile acquistare modelli targati dal 2012) recitano 300.000 euro.
Considerando che una Aventador appena uscita dal concessionario costa “solo” 30.000 euro in più consigliamo di evitare di risparmiare.
Consumo
5,8 km/l dichiarati: difficile chiedere di più ad un V12 da 700 CV.
Garanzie
La copertura globale è terminata nel 2014.