Lamborghini Murciélago SV (2011): pregi e difetti della supercar del Toro

Smartworld
di Marco Coletto

L'ultima evoluzione della "mamma" della Aventador.

Avete più di 350.000 euro da investire e non vi fidate più della Borsa? Prendete in considerazione l’acquisto di una Lamborghini Murciélago SV del 2011. L’ultima evoluzione – la più cattiva – della “mamma” della Aventador è destinata a mantenere un valore elevato visto il ridotto numero di esemplari (350). Scopriamo pregi e difetti di una delle auto del Toro più estreme di tutti i tempi.

ABITABILITÀ – I posti sono solo due, molto comodi. Il difficile è accomodarsi a bordo: le porte sono scenografiche ma poco pratiche nell’uso quotidiano.

FINITURA – Difficile trovare difetti ai materiali e agli assemblaggi. Ancora più complicato trovare una supercar così ricca di qualità.

DOTAZIONE DI SERIE – Completa di tutto. A differenza della meno potente LP640 anche la trasmissione automatica è compresa nel prezzo.

CAPACITÀ BAGAGLIAIO – Il vano anteriore ha una capienza di soli 138 litri. Ideale se siete single.

POSTO GUIDA – La posizione di seduta è vicinissima all’asfalto con la pedaliera quasi alla stessa altezza del sedile. Chi è più alto di 1,85 metri rischia di avere più difficoltà nel trovare la giusta configurazione.

CLIMATIZZAZIONE – L’impianto non presta il fianco a critiche.

SOSPENSIONI – Marmoree. Giusto così.

RUMOROSITÀ – Ogni accelerata fa venire i brividi. A chi la osserva da fuori e a chi ha la fortuna di accomodarsi a bordo.

MOTORE – Il 6.5 V12 Euro 4 da 670 CV e 660 Nm di coppia preferisce bazzicare intorno alla zona rossa del contagiri. Il suo habitat è la pista: lo dimostra la potenza massima sprigionata a 8.000 giri.

CAMBIO – La trasmissione automatica a sei rapporti è talmente veloce nei passaggi marcia che potrebbe convertire i puristi della frizione.

STERZO – È precisissimo ma soprattutto trasmette una solidità incredibile. Purtroppo anche durante le manovre…

PRESTAZIONI – 342 km/h di velocità massima e 3,2 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h.

Solo la Aventador riesce a cavarsela meglio.

DOTAZIONE DI SICUREZZA – Airbag frontali e controllo di trazione. Nient’altro.

VISIBILITÀ – Praticamente nulla: davanti, di fianco e dietro. Niente sensori.

FRENI – Difficile trovare un impianto migliore su una pista asciutta. Facile trovarne di più efficaci sul bagnato.

TENUTA DI STRADA – Elevata. Quando si supera il limite, però, diventa difficile da rimettere in carreggiata.

PREZZO – Da nuova costava 360.651 euro. Non è difficile trovare qualche esemplare non ancora immatricolato a poco più di 350.000 euro.

TENUTA DEL VALORE – Le edizioni limitate (350 esemplari) fanno sempre gola, soprattutto se appartengono ad una delle supercar più desiderate.

CONSUMO – 4,9 km/l dichiarati. Pensate a quelli rilevati…

GARANZIE – La copertura globale scadrà nel 2014, quella sulla corrosione sarà valida fino al 2023.