Lexus RX (2002): pregi e difetti della SUV giapponese

Smartworld
di Marco Coletto

Una Sport Utility lussuosa e vivace a meno di 5.000 euro.

Bastano meno di 5.000 euro per portarsi a casa una Lexus RX del 2002. L’allestimento intermedio Executive della SUV nipponica è impossibile da trovare ma basta rivolgersi alle altre versioni se volete un mezzo elegante e vivace. Scopriamo i pregi e i difetti.

ABITABILITÀ – I passeggeri posteriori stanno stretti e i più alti rischiano di toccare il tetto con la testa.

FINITURA – La qualità dei materiali rasenta la perfezione mentre il design della plancia comincia ad accusare il peso degli anni.

DOTAZIONE DI SERIE – Nella media della categoria: autoradio, cambio automatico, cerchi in lega, climatizzatore, fendinebbia, interni in pelle, sedili regolabili elettricamente e vernice metallizzata.

CAPACITÀ BAGAGLIAIO – 400 litri che diventano 1.076 quando si abbattono i sedili posteriori. Un valore buono ma decisamente inferiore alle rivali.

POSTO GUIDA – Comandi ergonomici, tante regolazioni e un sedile comodo come la poltrona di casa. Può bastare?

CLIMATIZZAZIONE – L’impianto è eccellente, anche se le bocchette potrebbero essere più grandi.

SOSPENSIONI – Gli ammortizzatori morbidi ma non troppo rendono la RX perfetta per i lunghi viaggi autostradali.

RUMOROSITÀ – Praticamente impercettibile: gli ingegneri giapponesi hanno svolto un lavoro magnifico per quanto riguarda l’insonorizzazione.

MOTORE – Il 3.0 V6 Euro 3 da 201 CV e 283 Nm è carente di coppia e predilige gli alti regimi. La spinta comincia a diventare interessante solo una volta superati i 4.000 giri.

CAMBIO – La trasmissione automatica a quattro rapporti regala passaggi marcia fluidi. Peccato che sia particolarmente lenta.

STERZO – Deludente: poco preciso e carente di progressività.

PRESTAZIONI – Decisamente vivaci: 180 km/h di velocità massima e 9,2 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h.

DOTAZIONE DI SICUREZZA – Airbag frontali e laterali e controlli di stabilità e trazione. Mancano solo i cuscini per la testa.

VISIBILITÀ – Le dimensioni esterne compatte (4,58 metri di lunghezza) sono un grande aiuto nei parcheggi, così come le ampie superfici vetrate.

FRENI – Nella media della categoria.

TENUTA DI STRADA – Nelle curve la SUV nipponica mostra un’incredibile agilità.

Il comportamento è sempre sicuro ma penalizzato da un rollio eccessivo.

PREZZO – Da nuova costava 42.241 euro, oggi è introvabile nell’allestimento Executive. Se doveste rintracciarla preparatevi a sborsare 4.400 euro.

TENUTA DEL VALORE – Qualità, affidabilità ed eleganza. Queste caratteristiche hanno permesso alla prima generazione della Lexus RX di attirare ancora oggi tantissimi clienti. Difficile trovare un’auto giapponese più apprezzata sul mercato dell’usato.

CONSUMO – 7,7 km/l: difficile aspettarsi di meglio da una SUV dotata di un propulsore V6 a benzina.

GARANZIE – La copertura globale e quella sulla verniciatura sono terminate nel 2005.