Maserati Quattroporte Sport GT S (2010): pregi e difetti dell’ammiraglia del Tridente

Smartworld

Lusso, versatilità e prestazioni a poco più di 50.000 euro

Nel 2010 la Quattroporte Sport GT S era la Maserati più costosa in listino: la versione più cattiva dell’elegante ammiraglia del Tridente offre prestazioni paragonabili a quelle di una supercar ma anche tanta praticità e si trova facilmente a poco più di 50.000 euro. Scopriamo insieme i suoi pregi e difetti.

Pregi

Abitabilità

In quattro si sta comodi, in cinque meno visto che la zona centrale del divano posteriore è scomoda.

Dotazione di serie

Ricca: autoradio, cambio automatico, cerchi in lega, climatizzatore, fari bixeno, fendinebbia, interni in pelle, navigatore satellitare, retrovisori ripiegabili elettricamente, sedili regolabili elettricamente e sensori di parcheggio.

Posto guida

Volante verticale, sedili bassi e avvolgenti ma anche poco spazio per le gambe.

Climatizzazione

L’impianto è potente ed efficace: solo i comandi potrebbero essere posizionati più in alto.

Sospensioni

Rigide ma non in modo eccessivo: nei lunghi viaggi riescono a garantire un sufficiente livello di comfort.

Rumorosità

Il motore ha un sound splendido (marcato ma mai fastidioso) e l’abitacolo è ben insonorizzato.

Motore

Il 4.7 V8 Euro 5 da 440 CV e 490 Nm di coppia è uno dei migliori aspirati di sempre e ad ogni regime genera sinfonie magnifiche: sotto i 5.000 giri è vivace, oltre questa soglia è cattivissimo.

Cambio

La trasmissione automatica a sei rapporti, pur non essendo a doppia frizione, offre passaggi marcia impercettibili. Nella guida sportiva potrebbe essere più rapida nello snocciolare le marce.

Sterzo

Impossibile trovare, tra le concorrenti, un comando più preciso e sensibile: perfetto per chi ama (e sa) guidare.

Prestazioni

Notevoli: 285 km/h di velocità massima e 5,1 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari.

Dotazione di sicurezza

C’è tutto quello che serve: airbag frontali, laterali e a tendina, attacchi Isofix e controlli di stabilità e trazione.

Freni

L’impianto, molto potente, soffre di una leggerissima tendenza all’affaticamento solo dopo un uso intenso in pista.

Tenuta di strada

Eccellente: il motore anteriore e la trazione posteriore garantiscono un’equa distribuzione dei pesi e un comportamento rassicurante nell’uso normale e divertente nella guida sportiva. Difficile trovare ammiraglie più agili nelle curve della Maserati Quattroporte.

Tenuta del valore

La precedente serie della Maserati Quattroporte, molto apprezzata, ha un futuro assicurato come auto d’epoca e in modo particolare la versione Sport GT S qui analizzata è ancora oggi richiesta. Le quotazioni sono destinate a calare ancora ma trovare un acquirente in caso di rivendita non sarà mai un problema.

Difetti

Finitura

Materiali di elevata qualità uniti ad assemblaggi deludenti.

Capacità bagagliaio

450 litri: c’è chi se la cava meglio.

Visibilità

Parcheggiare la Maserati Quattroporte non è semplice: colpa delle dimensioni esterne considerevoli (lunghezza di oltre 5 metri) e di una coda i cui ingombri non sono facili da percepire. Per fortuna i sensori erano di serie.

Prezzo

Da nuova era la Maserati più cara in listino (135.701 euro), oggi si trovano senza problemi esemplari sani a 52.000 euro: poco più di una Jaguar XF 2.0 R-Sport appena uscita dal concessionario.

Consumo

Il V8 della Maserati Quattroporte Sport GT S è assetato di carburante come Dracula di sangue: 6,4 km/l dichiarati, poco più di 5 ottenibili con una guida tranquilla.

Garanzie

La copertura globale è terminata nel 2013.