La Pagani Zonda Roadster del 2006 – la F, per intenderci – è impossibile da trovare usata: i 25 fortunati proprietari della supercar scoperta modenese, infatti, se la tengono ben stretta. Scopriamo insieme i pregi e i difetti di una delle spider più esclusive di sempre, una sportiva che nei prossimi anni raggiungerà quotazioni altissime in occasione delle aste.
I pregi della Pagani Zonda Roadster del 2006
Abitabilità
I posti sono solo due ma a bordo si sta davvero comodi.
Finitura
La Zonda Roadster, come tutte le Pagani, è stata costruita a mano ed è difficile – se non impossibile – trovare auto italiane così qualitativamente perfette. Ogni dettaglio è un piacere per la vista e per il tatto.
Dotazione di serie
Buona ma non eccezionale: autoradio, cerchi in lega, climatizzatore, fendinebbia, interni in pelle, navigatore e sospensioni regolabili.
Posto guida
Esalta i sensi: il cruscotto (realizzato in una fusione di alluminio) è collegato direttamente alla colonna dello sterzo, i sedili hanno una struttura in fibra di carbonio e la plancia presenta un raffinato rivestimento in pelle. Il pulsante Start per avviare il motore si trova sul pomello del cambio.
Climatizzazione
Impianto potente impreziosito da bocchette molto ampie.
Sospensioni
Perfette in ogni situazione: non troppo fastidiose quando si cerca il comfort e rigide se si punta al tempo sul giro.
Rumorosità
Il sound generato dal motore V12 della Pagani Zonda Roadster è celestiale.
Motore
Il motore della Pagani Zonda Roadster del 2006 è un possente 7.3 V12 Euro 3 Mercedes AMG in grado di generare una potenza di 602 CV e una coppia di 760 Nm. Un’unità aspirata che ama frequentare la zona rossa del contagiri e che regala le cose migliori quando si superano i 4.000 giri.
Cambio
La trasmissione manuale a sei marce è caratterizzata da una leva leggera (un cilindro di metallo fuso che ingloba – come già scritto in precedenza – il pulsante Start) e da un pedale della frizione tutt’altro che pesante.
Prestazioni
Oltre 345 km/h di velocità massima e 3,6 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h. Valori che fanno girare la testa.
Freni
Potenti e resistenti: perfetti anche per l’uso in pista.
Tenuta di strada
Agilissima nelle curve, va guidata solo da piloti esperti: stiamo parlando di una sportiva da oltre 600 CV priva di ESP.
Tenuta del valore
La Pagani Zonda Roadster sarà una protagonista delle aste nei prossimi decenni: un pezzo di storia contemporanea dell’automobilismo.
Consumo
5,4 km/l dichiarati. un dato in linea con quanto offerto dalla concorrenza.
I difetti della Pagani Zonda Roadster del 2006
Capacità bagagliaio
La Pagani Zonda Roadster non ha un bagagliaio: davanti alla ruota posteriore destra è presente un piccolo vano nel quale è possibile riporre una borsa piccola.
Sterzo
Chi ha avuto la fortuna di guidare una Pagani Zonda Roadster ritiene il comando preciso ma anche un po’ troppo leggero.
Dotazione di sicurezza
C’è solo il controllo di trazione e mancano persino gli airbag frontali. Molto male.
Visibilità
La Pagani Zonda Roadster è una supercar abbastanza compatta (4,40 metri di lunghezza) ma nelle manovre bisogna fare i conti con le forme bombate della carrozzeria, con la coda voluminosa e con la posizione di seduta rasoterra.
Prezzo
Da nuova costava 647.551 euro, oggi bisognerebbe sborsare – come minimo – la stessa somma per trovare uno dei 25 proprietari disposto a disfarsene.