Porsche Cayman (2006): guida all’acquisto

Smartworld
di Marco Coletto

Consigli utili per portarsi a casa con poco più di 20.000 euro la coupé "entry-level" di Zuffenhausen

La Porsche Cayman “base” del 2006 – analizzata due anni fa – è il mezzo adatto per chi vuole entrare nel magico mondo di Zuffenhausen senza svenarsi. Oltre a non essere soggetta al famigerato superbollo – merito del motore 2.7 da 245 CV – la supercar tedesca si porta a casa con poco più di 20.000 euro. In questa guida all’acquisto troverete diverse informazioni utili per evitare qualche “fregatura”.

La prima generazione “pre-restyling” della Cayman è una sportiva molto affidabile che non è stata sottoposta ad alcun richiamo. Detto questo, prima dell’acquisto è meglio comunque controllare alcune componenti presenti nell’abitacolo particolarmente soggette ad usura come i sedili, lo sterzo, la pedaliera e i tappetini. Da tenere d’occhio anche il climatizzatore, vittima di alcuni malfunzionamenti.

Il nostro consiglio è quello di cercare Cayman in vendita nei concessionari ufficiali Porsche dotate della garanzia Porsche Approved: costano un po’ di più ma offrono anche un maggiore riparo da eventuali imprevisti.

Per quanto riguarda gli accessori irrinunciabili per la coupé di Zuffenhausen segnaliamo il cambio a sei marce (presente in pacchetto con le sospensioni elettroniche PASM) – decisamente più riuscito della trasmissione a cinque rapporti offerta nella dotazione standard – e il pacchetto Sport Chrono per incrementare la sensazione di brio.