Renault Clio SporTour 1.5 dCi 75 CV (2011): pregi e difetti della piccola station wagon francese

Smartworld
di Marco Coletto

Trovarla è praticamente impossibile ma offre tanto spazio a circa 10.000 euro

La Renault Clio SportTour 1.5 dCi 75 CV del 2011 è un’auto impossibile da trovare usata. La piccola station wagon francese non ha riscosso un grande successo di pubblico ma offre tanto spazio e chiede poco in cambio. La versione più lussuosa Dynamique si porta infatti a casa con poco più di 10.000 euro. Scopriamo insieme i suoi pregi e difetti.

Pregi

Abitabilità

I passeggeri posteriori hanno tanti centimetri a disposizione delle spalle, della testa e delle gambe. Si sta più comodi che sulle rivali ma le piccole monovolume se la cavano decisamente meglio.

Finitura

La Clio è ancora oggi una delle “segmento B” più curate in commercio. Gli assemblaggi e, soprattutto, i materiali non lasciano spazio a critiche.

Capacità bagagliaio

439 litri che diventano 1.277 abbattendo i sedili posteriori: nella media della categoria.

Climatizzazione

L’impianto se la cava discretamente: non convince e non delude.

Cambio

La trasmissione manuale a cinque marce ha una leva precisa e maneggevole.

Sterzo

Il comando se la cava bene: non aspettatevi un comportamento simile a quello di una sportiva, però.

Dotazione di sicurezza

Airbag frontali e laterali (quelli a tendina erano optional), ESP e cinque stelle nei crash test Euro NCAP. Serve altro?

Visibilità

Posteggiarla non è difficile: i primi tempi bisogna solo abituarsi alla coda pronunciata.

Consumo

Senza infamia e senza lode: 25,0 km/l.

Garanzie

La copertura globale terminerà nel 2013, quella sulla verniciatura nel 2014 e quella sulla corrosione nel 2023.

Difetti

Dotazione di serie

Troppi alti e bassi: l’autoradio, i fendinebbia e il navigatore satellitare erano compresi nel prezzo mentre i cerchi in lega andavano pagati a parte.

Posto guida

Le scarse regolazioni rendono difficile trovare la giusta posizione. I pulsanti sulla plancia, oltretutto, sono piccoli e poco ergonomici.

Sospensioni

Le auto francesi ci hanno sempre abituato ad ammortizzatori morbidi ed a viaggi affrontati nel massimo comfort. La Clio SporTour esce dalla tradizione rispondendo in maniera esageratamente secca alle sconnessioni dell’asfalto.

Rumorosità

Il propulsore è silenzioso mentre alle alte velocità i fruscii aerodinamici si fanno sentire.

Motore

Il 1.5 turbodiesel dCi Euro 5 da 75 CV e 180 Nm di coppia potrebbe essere più vivace ai bassi regimi: a 1.500 giri inizia a svegliarsi ma nelle primissime fasi dello spunto è privo di brio.

Prestazioni

Decisamente poco brillanti: 165 km/h di velocità massima e 15,3 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h.

Freni

L’impianto tende ad affaticarsi e nelle frenate d’emergenza necessita di tanto spazio per arrestarsi.

Tenuta di strada

Rassicurante. Se cercate il divertimento sappiate però che nelle curve non è molto agile.

Prezzo

Da nuova costava tanto (16.850 euro), oggi è introvabile (le piccole station wagon non sono molto amate in Italia). Le quotazioni si aggirano intorno ai 10.500 euro: poco meno di una Skoda Fabia Wagon 1.2 60 CV appena uscita dal concessionario.

Tenuta del valore

Il prezzo della Renault Clio SporTour è destinato a calare più rapidamente di quello della variante berlina: fra pochi mesi, oltretutto, debutterà l’erede (dal design molto più seducente).

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