Skoda Octavia Wagon 1.8 TFSI DSG (2010): pregi e difetti della station wagon ceca

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La Skoda Octavia Wagon 1.8 TFSI DSG è una familiare spaziosa (più per i bagagli che per i passeggeri), vivace, comoda e che non consuma troppo. Peccato che sia introvabile...

La seconda generazione della Skoda Octavia Wagon è una delle station usate più interessanti in circolazione. Negli annunci ci sono solo modelli diesel ma noi oggi analizzeremo l’introvabile 1.8 TFSI DSG del 2010 (restyling e con quotazioni inferiori a 6.000 euro), all’epoca la variante a benzina più potente (RS esclusa) della familiare ceca.

Scopriamo insieme i pregi e i difetti di questa familiare esteuropea realizzata sullo stesso pianale della Volkswagen Golf VI perfetta per chi ha bisogno di spazio ma non percorre molti chilometri.

I pregi della Skoda Octavia Wagon 1.8 TFSI DSG del 2010

Capacità bagagliaio

Il vano è immenso: 605 litri che diventano 1.655 quando si abbattono i sedili posteriori.

Posto guida

Semplicemente perfetto: sedile comodo (e ampiamente regolabile), strumentazione chiara e comandi ergonomici.

Climatizzazione

L’impianto automatico bizona se la cava egregiamente.

Sospensioni

La taratura tendente al morbido degli ammortizzatori regala un buon comfort nei lunghi viaggi.

Rumorosità

Motore silenzioso e abitacolo ben insonorizzato.

Motore

Il 1.8 TFSI turbo benzina Euro 5 montato dalla Skoda Octavia Wagon è un piccolo gioiello pronto ai bassi regimi e ricco di cavalli (160) e di coppia (250 Nm) montato all’epoca anche dall’Audi A4.

Cambio

La trasmissione automatica DSG a doppia frizione (7 rapporti) è una garanzia: passaggi marcia rapidi e fluidi.

Sterzo

Comando adeguato al tipo di vettura: non nasce per fare le corse.

Prestazioni

La Skoda Octavia Wagon 1.8 TFSI DSG è una familiare brillante: 222 km/h di velocità massima e 7,9 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari.

Visibilità

Le forme razionali, le ampie superfici vetrate e le dimensioni esterne non esagerate non creano problemi in fase di manovra. I sensori di parcheggio erano optional.

Freni

Molto potenti.

Tenuta di strada

Più rassicurante che divertente: sempre incollata all’asfalto.

Prezzo

Da nuova nel 2010 la Skoda Octavia Wagon 1.8 TFSI costava poco (26.861 euro): oggi è introvabile (i clienti della familiare ceca all’epoca si fiondarono in massa sulle diesel) e le sue quotazioni recitano 5.700 euro.

Tenuta del valore

La Skoda Octavia Wagon è una station molto richiesta sul mercato dell’usato. Anche se non con i motori a benzina…

Consumo

Relativamente contenuto (considerando i cavalli e il tipo di alimentazione): 15,2 km/l.

I difetti della Skoda Octavia Wagon 1.8 TFSI DSG del 2010

Abitabilità

La Skoda Octavia Wagon è una delle station medie più corte in circolazione (4,57 metri di lunghezza) ma anche una di quelle con il bagagliaio più grosso. Di conseguenza lo spazio per i passeggeri è stato sacrificato.

Finitura

Qualche imprecisione di troppo nelle zone più nascoste.

Dotazione di serie

L’allestimento Elegance – l’unico disponibile sulla Skoda Octavia Wagon 1.8 TFSI DSG – non era molto ricco: autoradio CD MP3, cerchi in lega, cruise control, climatizzatore automatico bizona, fendinebbia, retrovisore interno antiabbagliante, sensore pioggia e vetri posteriori oscurati.

Dotazione di sicurezza

Senza infamia e senza lode: airbag frontali, laterali e a tendina, assistente partenze in salita, attacchi Isofix, controlli di stabilità e trazione e poggiatesta anteriori attivi. Senza dimenticare le quattro stelle ottenute nei crash test Euro NCAP.

Garanzie

La copertura globale è scaduta nel 2012 mentre quella sulla verniciatura nel 2013. Ancora valida, fino al 2022, la protezione sulla corrosione.

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