Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS 3p. (2007): pregi e difetti della SUV giapponese

Smartworld
di Marco Coletto

Un mezzo interessante facile da trovare a meno di 13.000 euro

La Suzuki Grand Vitara tre porte è una delle SUV usate più interessanti in circolazione: le dimensioni esterne compatte (poco più di quattro metri di lunghezza) la rendono adatta al traffico cittadino, in fuoristrada se la cava egregiamente e ha un brioso propulsore turbodiesel 1.9 DDiS di origine Renault. Facile da trovare, costa circa 12.700 euro, scopriamo i suoi pregi e difetti.

ABITABILITÀ – I posti sono solo quattro e oltretutto non c’è molto spazio a disposizione della testa di chi si accomoda dietro. In compenso il divano è abbastanza largo e i centimetri per le gambe sono parecchi.

FINITURA – La qualità dei materiali e degli assemblaggi merita un sette in pagella. La plancia è ben realizzata, anche se manca di elementi di pregio.

DOTAZIONE DI SERIE – Abbastanza completa: autoradio, cerchi in lega, climatizzatore e fendinebbia.

CAPACITÀ BAGAGLIAIO – Il vano non è molto ampio e in configurazione a quattro posti (184 litri) ospita a malapena le borse di una coppia. La situazione migliora (964 litri) quando si abbattono i sedili posteriori, ma non troppo.

POSTO GUIDA – La posizione di seduta alta consente di dominare la strada ma il sedile non è molto confortevole nei lunghi viaggi.

CLIMATIZZAZIONE – L’impianto è potente ed efficace.

SOSPENSIONI – Gli ammortizzatori morbidissimi assorbono senza problemi qualsiasi sconnessione.

RUMOROSITÀ – Il propulsore ha un sound evidente e poco gradevole: difficile farci l’abitudine.

MOTORE – Il 1.9 turbodiesel DDiS Euro 4 con filtro antiparticolato da 129 CV è potente ma carente di coppia (300 Nm) e non troppo vivace di bassi regimi. La spinta inizia a farsi sentire intorno ai 2.000 giri.

CAMBIO – La trasmissione manuale a cinque marce con ridotte ha una leva dagli innesti contrastati e una rapportatura poco adatta all’autostrada. Si sente la mancanza della sesta.

STERZO – Non troppo preciso ma adatto alle esigenze di chi acquista un veicolo del genere.

PRESTAZIONI – Decisamente vivaci: 170 km/h di velocità massima e 12,8 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h.

DOTAZIONE DI SICUREZZA – Gli airbag laterali e per la testa ci sono mentre i controlli di stabilità e trazione erano optional.

Cercate esemplari dotati di questi utili accessori.

VISIBILITÀ – Buona in ogni direzione.

FRENI – L’impianto è il punto debole della vettura: dopo un uso intenso tende ad allungare gli spazi d’arresto.

TENUTA DI STRADA – Lo abbiamo già consigliato prima e lo ribadiamo: cercate solo esemplari dotati di ESP. In caso contrario vi trovereste con un mezzo instabile nelle manovre d’emergenza. Senza dimenticare il rollio elevato, presente con o senza controlli elettronici.

PREZZO – Da nuova non costava tanto: 25.651 euro. Oggi si trova facilmente a 12.700 euro, poco meno di una Dacia Duster 1.6 4×2 Ambiance appena uscita dal concessionario.

TENUTA DEL VALORE – Inferiore a quella della cinque porte (più adatta alle famiglie) ma tutto sommato nella media del segmento. Quando si affronta l’argomento “fuoristrada” la Suzuki non tradisce mai.

CONSUMO – Non particolarmente elevato: 13,5 km/l.

GARANZIE – La copertura globale è scaduta nel 2010 mentre quella sulla corrosione è valida fino al 2013.

Scopri tutto il listino dell’usato Suzuki.