Top Five Usato: citycar tre porte turbodiesel, quale scegliere

Smartworld
di Marco Coletto

Cinque proposte piccole e grandi del 2006 a meno di 6.000 euro, vince la Peugeot 107

Le citycar turbodiesel, non molto apprezzate, sono la scelta ideale per chi percorre tanti chilometri in città e vuole risparmiare il più possibile al momento di fare il pieno. È meglio però acquistare una vettura piccola e “parca” o una più grande e assetata ma anche più adatta ad affrontare delle gite fuoriporta? Nella “top five” di questa settimana, vinta dalla Peugeot 107, abbiamo analizzato cinque proposte a tre porte del 2006 disponibili a meno di 5.000 euro.

La “segmento A” transalpina ha dovuto soffrire parecchio per sconfiggere quattro rivali di altissimo livello: le due gemelle Citroën C1 e Toyota Aygo e le più ingombranti Citroën C2 e Suzuki Swift. Scopriamo insieme la classifica, che prende in considerazione modelli con potenze comprese tra 50 e 70 CV.

Peugeot 107 1.4 HDi 3p. Sweet Years   73 punti

Nonostante sia prodotta insieme a Citroën C1 e Toyota Aygo è quella che finora sta dando meno problemi ai suoi proprietari. Stilosa e agile, si trova facilmente a meno di 5.000 euro (4.600 per la precisione).

Toyota Aygo 1.4 D 3p.      72 punti

Più corta di due centimetri rispetto alle “sorelle” Citroën C1 e Peugeot 107 regala un leggerissimo vantaggio nei parcheggi. L’abitacolo, invece, offre poco spazio alle spalle di chi si accomoda dietro: un difetto naturalmente condiviso con le sue gemelle. Facile da rintracciare sul mercato delle vetture di seconda mano, si porta a casa con 3.900 euro.

Citroën C1 1.4 HDi 3p. AMIC1     70 punti

Era la meno cara del lotto: da nuova costava 11.301 euro, oggi le quotazioni si aggirano intorno ai 3.700 euro. Ora è introvabile a causa della dotazione di serie povera (la maggioranza della clientela si è rivolta alle versioni più complete e costose): airbag frontali, laterali e appoggiatesta posteriori. Cercate esemplari dotati di climatizzatore: era optional.

Citroën C2 1.4 HDi Classique    67 punti

Ideale se cercate un pizzico di brio (13,5 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h), una manciata di comfort (il pianale è lo stesso, seppur accorciato, della C3) e consumi contenuti. Chi si accomoda dietro, però, rischia di toccare il tetto con la testa e anche le gambe non hanno molti centimetri a disposizione.

L’allestimento “entry-level” è impossibile da trovare (il climatizzatore non era presente, nemmeno come optional) e le quotazioni recitano 3.700 euro.

5) Suzuki Swift 1.3 DDiS 3p.    66 punti

Le dimensioni esterne generose (3,70 metri di lunghezza) favoriscono la praticità ma si rivelano penalizzanti nelle manovre di parcheggio. L’abitacolo è spazioso in ogni direzione (testa, spalle e gambe) e anche il bagagliaio è particolarmente ampio. L’altra faccia della medaglia riguarda l’agilità su strada scarsa, dovuta al peso eccessivo che incide negativamente anche sui consumi di carburante (21,7 km/l). Il propulsore, in compenso, ha una cilindrata interessante per risparmiare sull’assicurazione RC Auto ed è ricco di cavalli (69) e di coppia. Poco richiesta sul mercato dell’usato, è tuttavia semplice da trovare e ha una dotazione di serie completa. Da nuova costava parecchio (13.441 euro), oggi anche: 5.500 euro.