Le monovolume sono la scelta più razionale per le famiglie che hanno bisogno di spazio: meglio acquistare quelle piccole o rinunciare a qualche accessorio e puntare su quelle compatte? Per scoprirlo abbiamo deciso nella “top five” di questo mese – vinta dalla Citroën C3 Picasso – di mettere a confronto cinque proposte turbodiesel del 2012 disponibili a meno di 15.000 euro.
Una sfida molto interessante che ha visto la MPV transalpina prevalere contro quattro rivali molto valide: la nostra Fiat 500L, la statunitense Ford C-Max, la coreana Hyundai ix20 e la tedesca Opel Meriva. Scopriamo insieme la classifica, che prende in considerazione modelli con potenze comprese tra 85 e 95 CV.
1° Citroën C3 Picasso 1.6 HDi 90 Exclusive 75 punti
Non è facile, purtroppo, trovare una Citroën C3 Picasso 1.6 HDi 90 Exclusive: la versione restyling della monovolume del Double Chevron arrivò infatti solo nell’ottobre del 2012. All’epoca costava parecchio (21.200 euro) e oggi le sue quotazioni recitano 10.800 euro.
Le dimensioni esterne compatte (4,08 metri di lunghezza) garantiscono un piacere di guida superiore a quello offerto dalle altre proposte di questa “top five” ma incidono negativamente sui centimetri a disposizione delle gambe dei passeggeri posteriori. Ben rifinita, vanta un motore silenzioso, scattante (13,4 secondi sullo “0-100”) e anche poco assetato di carburante.
2° Opel Meriva 1.3 CDTI 95 CV b-color 67 punti
La Opel Meriva 1.3 CDTI 95 CV b-color è una via di mezzo tra le monovolume piccole e compatte e può vantare le originali porte posteriori che si aprono in direzione opposta a quella di marcia. Si trova usata senza problemi a 10.900 euro.
Le note dolenti di questa vettura arrivano dal motore, povero di coppia (180 Nm) e un po’ troppo bevitore in città.
3° Ford C-Max 1.6 TDCi 95 CV 65 punti
Con i suoi 4,38 metri di lunghezza la Ford C-Max 1.6 TDCi 95 CV è la proposta più ingombrante del lotto: una cattiva notizia quando si parcheggia e quando si va dal benzinaio (21,7 km/l) ma buona per chi trasporta spesso oggetti e persone. Il divano posteriore accoglie comodamente tre passeggeri (che hanno oltretutto a disposizione tanti centimetri nella zona delle gambe) e il bagagliaio è immenso in configurazione a due posti.
I difetti principali?
Le finiture poco curate fuori e dentro e la dotazione di serie povera (cerchi in lega e fendinebbia erano optional). L’unica vettura della “cinquina” a non essere guidabile dai neopatentati è facile da rintracciare e le sue quotazioni recitano 12.200 euro.
4° Fiat 500L 1.3 Multijet Lounge 64 punti
Avere il motore meno potente del lotto (85 CV) non aiuta la Fiat 500L 1.3 Multijet Lounge ad offrire prestazioni vivaci (165 km/h di velocità massima e 14,9 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari). Il propulsore offre una buona spinta ai bassi regimi ma va detto che è un po’ troppo rumoroso a freddo.
La piccola monovolume torinese – che si trova senza problemi di seconda mano a 15.000 euro – ha un bagagliaio più piccolo e meno sfruttabile di quello delle rivali ma chi si accomoda dietro ha parecchio spazio nella zona della testa.
5° Hyundai ix20 1.4 CRDi 90 CV Style 62 punti
La garanzia ancora valida fino al 2017 e il bagagliaio capiente sono i due punti di forza principali della Hyundai ix20 1.4 CRDi 90 CV Style: la MPV asiatica non è il massimo dell’agilità nelle curve e il peso elevato del corpo vettura incide negativamente sui consumi (in particolar modo quelli nel ciclo extraurbano).
I passeggeri posteriori più alti, infine, potrebbero desiderare qualche centimetro in più nella zona della testa. Da nuova costava poco (20.250 euro), oggi bastano 12.300 euro per acquistarla.