Top Five Usato: SUV compatte turbodiesel, quale scegliere

Smartworld
di Marco Coletto

Cinque proposte del 2009 facili da trovare a meno di 22.000 euro, vincono Toyota RAV4 e Volkswagen Tiguan

Le SUV compatte turbodiesel da oltre 150 CV sono vetture ideali per chi ha bisogno di un mezzo versatile ma non vuole rinunciare alle prestazioni. Nella “top five” di questa settimana, vinta dalla Toyota RAV4 e dalla Volkswagen Tiguan, abbiamo analizzato cinque proposte del 2009 facili da trovare a meno di 22.000 euro.

La 4×4 giapponese e quella tedesca hanno superato abbastanza agevolmente rivali britanniche (Land Rover Freelander), svedesi (Volvo XC60) e americane (Dodge Nitro). Scopriamo insieme la classifica, che prende in considerazione modelli con potenze comprese tra 160 e 180 CV.

1° Toyota RAV4 2.2 D-Cat      72 punti

La Toyota RAV4 2.2 D-Cat non è molto ingombrante (4,42 metri di lunghezza): una buona notizia quando la si deve parcheggiare, un po’ meno quando si devono trasportare dei passeggeri sui sedili posteriori visto che lo spazio a disposizione delle loro gambe non è molto.

Dotata di un motore pronto ai bassi regimi e in grado di consumare poco soprattutto in città, è penalizzata da una dotazione di serie non molto ricca (il navigatore satellitare era optional mentre l’antifurto non si poteva avere nemmeno pagando). Per portarsela a casa ci vogliono 15.800 euro.

1° Volkswagen Tiguan 2.0 TDI 170 CV Track & Field 72 punti

La Volkswagen Tiguan 2.0 TDI 170 CV Track & Field è perfetta per chi vuole spendere poco: ha una cilindrata contenuta che consente di risparmiare sull’assicurazione auto e un motore – povero di coppia e poco brillante ai bassi regimi, a dire il vero – poco assetato nei percorsi extraurbani.

Agile nelle curve, confortevole e scattante (8,9 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h), delude alla voce “praticità” (non c’è molto spazio per le spalle e la testa di chi si accomoda dietro). Da nuova costava relativamente poco (32.501 euro), oggi ce ne vogliono 16.800 per acquistarla.

3° Land Rover Freelander 2.2 Td4 XS    67 punti

La Land Rover Freelander 2.2 Td4 XS va bene per i padri di famiglia: ha un divano posteriore ampio, un bagagliaio capiente e una dotazione di serie ricca che comprende persino il navigatore satellitare.

Il divertimento, però, non è il suo forte: il motore è il meno potente del lotto (160 CV) e il peso elevato del corpo vettura penalizza l’agilità e lo spunto (“0-100” in 11,7 secondi). Le quotazioni?

18.900 euro.

4° Volvo XC60 2.4 D 163 CV Kinetic    63 punti

La Volvo XC60 2.4 D 163 CV Kinetic convince soprattutto sotto il cofano: merito di un propulsore a cinque cilindri silenzioso e vivace ai bassi regimi.

Le dimensioni esterne ingombranti (è lunga 4,63 metri) non aiutano nelle manovre ma hanno permesso di ricavare un abitacolo ricco di centimetri per le gambe dei passeggeri posteriori. Il bagagliaio, invece, delude quando si abbatte il divano. Da nuova era cara (38.651 euro), oggi anche: 21.500 euro.

5° Dodge Nitro 2.8 CRD Street Edition    53 punti

Sono pochi i pregi della Dodge Nitro 2.8 CRD Street Edition: l’abitacolo che offre un mare di spazio per la testa di chi si accomoda dietro, il bagagliaio (piccolo in configurazione a cinque posti, immenso quando si abbattono i sedili posteriori) e il motore ricco di coppia (ma penalizzato da una cilindrata elevata e da consumi altissimi: 11.6 km/l).

Le finiture interne ed esterne non sono all’altezza della concorrenza europea e asiatica e in autostrada è parecchio rumorosa. L’unica vettura tra quelle analizzate ad essere dotata di trazione posteriore con anteriore inseribile si acquista con meno di 15.000 euro: 14.800, per la precisione.