Top Five Usato: SUV sportive, quale scegliere

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Cinque proposte del 2005 con oltre 350 CV, vince la Porsche Cayenne

Solo le SUV sportive a benzina sanno offrire prestazioni paragonabili a quelle di una supercar e una versatilità da dieci e lode. Nella “top five” di questo mese – vinta dalla Porsche Cayenne – abbiamo analizzato cinque proposte del 2005 con potenze superiori a 350 CV.

La 4×4 di Zuffenhausen si è sbarazzata abbastanza facilmente di quattro concorrenti agguerrite: la britannica Land Rover Range Rover e le connazionali BMW X5, Mercedes classe G e Volkswagen Touareg. Scopriamo insieme la classifica.

1° Porsche Cayenne Turbo     73 punti

La Porsche Cayenne Turbo è una delle auto più complete in circolazione: ha un bagagliaio grande adatto a soddisfare le esigenze di una famiglia, può raggiungere velocità impressionanti (266 km/h), è abbastanza confortevole nei lunghi viaggi e ha un motore elastico.

Un difetto? Esistono rivali più spaziose per i passeggeri posteriori più alti. Sul mercato dell’usato si trovano facilmente esemplari molto sfruttati: per quelli “da collezione” preparatevi a sborsare circa 30.000 euro.

2° Land Rover Range Rover Supercharged 67 punti

La Land Rover Range Rover Supercharged è la proposta più ingombrante del lotto (4,97 metri di lunghezza non sono l’ideale per parcheggiare) ma anche la più accogliente: chi si accomoda dietro ha un mare di centimetri a disposizione delle gambe e delle spalle. Anche lei, come la Cayenne, si trova abbastanza facilmente: le quotazioni recitano 19.600 euro.

Il motore 4.4 è quello con la cilindrata più contenuta tra quelli delle vetture presenti in questa “top five” e – pur non essendo particolarmente brillante (7,5 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h) – offre una buona spinta ai bassi regimi. Le finiture interne ed esterne potrebbero essere più curate.

3° BMW X5 4.8is       61 punti

La BMW X5 4.8is ha “solo” 360 CV e 490 Nm di coppia (un’inezia rispetto alle altre vetture di questa graduatoria) ma nonostante questo è una delle SUV più divertenti da guidare: merito delle dimensioni esterne relativamente compatte (4,67 metri), del peso non eccessivo per la categoria, di un assetto riuscito e di un motore che regala le cose migliori quando ci si avvicina alla zona rossa del contagiri.

La SUV bavarese, oltretutto, è molto affidabile e beve meno delle rivali (7,4 km/l) ma non è il massimo alla voce “versatilità”: il bagagliaio potrebbe essere più ampio e c’è poco spazio per le gambe degli occupanti dei sedili posteriori. Da nuova era l’unica vettura del lotto a costare meno di 100.000 euro (89.851, per l’esattezza), oggi è introvabile (tutti hanno preferito le più sfruttabili diesel): le quotazioni recitano 23.900 euro.

3° Volkswagen Touareg W12    61 punti

Il punto di forza della Volkswagen Touareg W12 è indubbiamente il motore: un possente e raffinato 6.0 (cilindrata elevatissima, occhio ai costi dell’assicurazione) a 12 cilindri che ha il brutto vizio di bere come una spugna nel ciclo extraurbano (4,4 km/l dichiarati, immaginate il valore rilevato).

Il bagagliaio è il meno capiente del lotto quando si abbattono i sedili posteriori e il peso esagerato (oltre 2,5 tonnellate) penalizza notevolmente il piacere di guida. Con 28.300 euro si porta a casa ma trovarla è impossibile: più semplice rintracciare le V6 e le V8 a benzina.

5° Mercedes G 55 AMG     59 punti

La Mercedes G 55 AMG non ha molto senso: la classe G (progetto nato nel 1979, ricordiamolo sempre) è un mezzo eccellente in fuoristrada e montarci sopra un motore (oltretutto ancora Euro 3) con 476 CV (!) e 700 Nm di coppia serve solo ad aumentare in maniera esponenziale i consumi (5,9 km/l) visto che il cliente tipo di questa vettura non cerca in alcun modo il piacere di guida su asfalto (altrimenti comprerebbe una Porsche Cayenne).

Affidabile, inarrestabile e con una qualità degli assemblaggi della carrozzeria maniacale, può inoltre vantare un bagagliaio immenso in configurazione a due posti (merito anche della forma squadrata della carrozzeria). In tre seduti dietro, però, si sta stretti e la dotazione di serie potrebbe essere più ricca visto che alcuni accessori utili (come i sensori di parcheggio) si pagavano a parte e altri (come gli airbag laterali e i fari allo xeno) non erano neanche disponibili come optional.

Trovarla usata è impossibile: chi ce l’ha se la tiene stretta e considerando che da nuova era carissima (114.811 euro) ed è oltretutto una delle vetture che tiene meglio il valore dell’usato è impossibile rintracciare qualcuno disposto a disfarsene per meno di 50.000 euro.