Top Five Usato: SUV turbodiesel, meglio piccola o compatta?

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Cinque proposte a trazione anteriore del 2011 disponibili a meno di 20.000 euro: vince la Nissan Qashqai

Sono meglio le SUV piccole o quelle compatte? Dipende tutto dalle vostre esigenze. Nella “top five” di questo mese – vinta dalla Nissan Qashqai – cercheremo di chiarirvi le idee con cinque proposte turbodiesel a trazione anteriore del 2011 disponibili a meno di 20.000 euro.

La Sport Utility nipponica ha superato senza particolari problemi quattro rivali molto valide, capaci di conquistare la sufficienza in pagella: la nostra Fiat Sedici, la coreana Hyundai ix35, la britannica Mini Countryman e la francese Peugeot 3008. Scopriamo insieme la classifica, che prende in considerazione modelli con potenze comprese tra 110 e 140 CV.

1° Nissan Qashqai 1.6 dCi Visia   75 punti

La prima generazione della Nissan Qashqai è praticamente perfetta se abbinata al motore 1.6 dCi: grazie a questa unità, infatti, la SUV giapponese offre uno spunto interessante (10,3 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri) e consumi bassissimi nel ciclo extraurbano (24,4 km/l).

Dotata di un bagagliaio immenso quando si abbattono i sedili posteriori, non è il massimo del divertimento nelle curve a causa del peso elevato. Da nuova era conveniente (23.250 euro), oggi le quotazioni dell’introvabile allestimento “base” Visia (la maggior parte dei clienti ha preferito optare per le più ricche n-tec) recita 13.800 euro.

2° Fiat Sedici 2.0 MJT 4×2 Emotion  66 punti

Se cercate la praticità la Fiat Sedici 2.0 MJT 4×2 Emotion non fa al caso vostro: i passeggeri posteriori hanno infatti a disposizione pochi centimetri per le spalle e per la testa e il bagagliaio, oltretutto, fatica a soddisfare le esigenze di una famiglia. Le finiture esterne ed interne potrebbero infine essere più curate.

Nonostante questi difetti la SUV torinese merita la piazza d’onore grazie ad un motore elastico e pronto ai bassi regimi e ad una dotazione di serie completa che comprende anche i cerchi in lega. Si trova senza problemi a 10.300 euro.

3° Mini Countryman Cooper D   65 punti

La Mini Countryman è perfetta in città (grazie agli ingombri esterni contenuti: 4,10 metri di lunghezza) e agile nelle curve. Senza dimenticare i consumi davvero bassi: 22,7 km/l dichiarati.

Poco potente (111 CV) e semplice da rintracciare di seconda mano (a 18.200 euro), non offre molto spazio alla testa di chi si accomoda dietro.

4° Hyundai ix35 2.0 CRDi 2WD Classic 63 punti

La Hyundai ix35 2.0 CRDi 2WD Classic può vantare diversi punti di forza: la garanzia ancora valida (fino al 2016), le finiture curate fuori e dentro e un mare di versatilità (tanto spazio per le spalle e la testa degli occupanti dei sedili posteriori e un bagagliaio a prova di grandi carichi).

La SUV coreana – che si trova senza problemi a 15.800 euro – è però parecchio ingombrante (4,41 metri di lunghezza) e il suo motore – pur essendo molto potente (136 CV) – è poco vivace ai bassi regimi, rumoroso e parecchio assetato se paragonato alla concorrenza (18,2 km/l).

5° Peugeot 3008 1.6 HDi Access   61 punti

La Peugeot 3008 1.6 HDi Access non è fatta per andare forte (“0-100” in 12,2 secondi) e neanche per risparmiare: ha una dotazione di serie povera (gli alzacristalli elettrici posteriori e i cerchi in lega non erano disponibili neanche come optional) e da nuova costava tanto (25.180 euro). Oggi usata non si trova: i clienti hanno preferito (giustamente) spendere qualcosa più per gli allestimenti più ricchi come ad esempio il Business.

Il lato positivo della SUV transalpina è indubbiamente la versatilità, paragonabile a quella di una monovolume: difficile trovare, infatti, rivali in grado di accogliere comodamente tre passeggeri dietro.